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“Uno Sguardo Raro” il Festival del cinema internazionale sulle malattie rare

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Uno Sguardo Raro”, the Rare Disease International Film Festival, è il Festival di cinema internazionale sul tema delle malattie rare

La kermesse nasce per raccontare cosa significa vivere in modo diverso e stimolare, attraverso la narrazione, una riflessione su come sia possibile raccontare questo particolare tema con registri di comunicazione innovativi e ad alto impatto emotivo.

I malati rari e le associazioni dei pazienti che li affiancano nel loro percorso quotidiano, fatto di piccole e grandi conquiste, hanno raccolto la sfida di raccontare al mondo la loro realtà e cosi, negli anni, hanno prodotto delle opere in cui aprono il loro complesso universo al pubblico. Il Festival parla di vita e di vite, di esistenze fuori centro che spesso danzano con la morte un passo a due quotidiano e che per questo sono capaci di regalarti uno sguardo “altro”, raro appunto. L’obiettivo di “Uno Sguardo Raro” è avvicinare il pubblico a storie che possono regalare emozioni travolgenti e una nuova visione del diverso.

Uno Sguardo Raro nasce dall’incontro di Claudia Crisafio, autrice e attrice, e Serena Bartezzati, malata rara e professionista nell’ambito della comunicazione, che condividono l’affermazione di Ingmar Bergam: “Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima.”

Le prime due edizioni, nel 2016 e nel 2017, di questo evento hanno presentato una rassegna di spotcortometraggi e docu-film attraverso l’esperienza dei protagonisti: i registi, gli interpreti, la comunità dei malati rari e i suoi rappresentanti.

Nel 2018 la Rassegna si è trasformata in Festival Internazionale pubblicando un Bando per Spot, Cortometraggi, Docu-film e Cortissimi per giovani autori con la certezza che questa fosse la strada giusta per alzare l’attenzione sulla comunità dei rari. Infatti a questo primo Bando hanno risposto oltre 900 persone da 140 paesi e anche la partecipazione di pubblico alle due serate ha confermato il successo dell’idea.

Gli organizzatori di “Uno sguardo raro”, la cui nuova edizione intende coinvolgere sempre più giovani, studenti universitari e allievi delle scuole d’arte e di comunicazione, raccontano “Ad oggi abbiamo ricevuto già 150 opere da 34 Paesi: quindi Rari sì, ma non soli! Ed è importante, per la comunità dei Malati Rari, sapere che sono in tanti e scambiarsi esperienze attraverso Paesi e culture diverse. Si impara infatti a vedere le cose con altre prospettive e si infrange il senso di isolamento che è uno dei problemi più sentiti dalle persone giovani affette da queste patologie”.

Scadrà il 30 novembre prossimo il bando di concorso per la nuova edizione di Uno sguardo raro. L’appuntamento con il Festival sarà a Roma, presso la Casa del Cinema, il 9 e 10 febbraio del prossimo anno, a ingresso gratuito.

Il bando, a iscrizione gratuita, è aperto a professionisti e non professionisti per cortometraggi italiani e internazionali (durata massima di 15 minuti),  cortometraggi di animazione (sempre al massimo di 15 minuti), documentari (al massimo di 20 minuti) e – novità di questa edizione – lo spot di trenta secondi Uno sguardo raro, riservato a tutti gli studenti italiani universitari, di cinema e delle arti e spettacolo, che ha segnatamente come tema quello del mondo delle Malattie Rare, descritto da diverse angolazioni.

I lavori verranno valutati e premiati da una giuria di qualità ed è previsto anche un premio decretato dal pubblico in sala.
Altra novità di quest’anno sono i Web in air – con le indicazioni base per realizzare un breve video con smartphone o tablet -, in calendario per settembre e dedicati a tutti i ragazzi affetti o meno da una patologia rara, che siano interessati a partecipare al Concorso.

Si definisce “Rara”, è opportuno ricordare, una malattia che colpisce meno di 5 persone su 10.000. Quelle “Rarissime” ne colpiscono meno di una su un milione. Ma ad essere rare sono le malattie, non i pazienti. Infatti, secondo la rete Orphanet, i malati sarebbero oltre un milione e mezzo in Italia e secondo Eurordisla rete delle alleanze europee delle Malattie Rare, si supererebbero i 30 milioni nel Vecchio Continente.
Altro dato importante: secondo il rapporto MonitoRare di UNIAMO-FIMR (Federazione Italiana Malattie Rare), un paziente su 5 è al di sotto dei 18 anni, insomma una vera e propria comunità da far parlare e di cui parlare per conoscere meglio.

Uno sguardo raro – che farà parte delle celebrazioni promosse in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare 2019 – si avvale della direzione artistica di Claudia Crisafio, presidente della Nove Produzioni, che produce il Festival, ed è nato da un’idea della stessa Crisafio, attrice e sceneggiatrice, e di Serena Bartezzati, comunicatrice da tempo attiva nel mondo delle Malattie Rare.

Informazioni sul bando e sul festival al link: www.unosguardoraro.org
Per iscrivere la propria opera collegarsi al sito: filmfreeway.com

 

Redazione NutrseTimes

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