Lettera aperta
Al Presidente del Collegio IPASVI di Taranto
Alla Presidente Nazionale Collegi IPASVI
Alla Dott.ssa Ugenti Rossana
Direzione Generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane
Ministero della Salute
Loro sedi
Oggetto: Segnalazione di rilevanti irregolarità e inadempienze di legge nella convocazione dell’Assemblea elettiva per il rinnovo degli organismi direttivi del Collegio IPASVI della provincia di Taranto
Allegato: Copia della lettera di convocazione dell’Assemblea elettiva con la busta di spedizione del Collegio IPASVI di Taranto
Perviene a questa redazione, una ulteriore segnalazione di violazione di norme sulle modalità di convocazione dell’assemblea elettiva per il rinnovo degli organismi direttivi del Collegio Ipasvi (Ente di diritto pubblico) di Taranto.
Un Infermiere iscritto al Collegio di Taranto, diligentemente, porta alla nostra attenzione, la nota di “Convocazione Assemblea Elettiva organi Collegiali” che in copia si allega, (non risulterebbe inviata a tutti gli iscritti), che evidenzia palesemente la violazione della legge 14/5/2005 n. 80 (art. 2, p. 4, comma 4-sexies) relativamente all’art. 2, comma 5
Infatti, il D.L.C.P.S. 13 settembre 1946 n. 233 così come modificato dalla legge 14/5/2005 n. 80 (art. 2, punto 4, comma 4-sexies) relativamente all’art. 2, comma 5.cosi recita: I componenti del Consiglio durano in carica tre anni e l’assemblea per la loro elezione deve es-sere convocata entro il mese di novembre dell’anno in cui il Consiglio scade. La convocazione si effettua mediante avviso spedito almeno dieci giorni prima a tutti gli iscritti, esclusi i sospesi dall’esercizio della professione, per posta prioritaria, per telefax o a mezzo di posta elettronica certificata. Della convocazione deve essere dato altresì avviso mediante annuncio, entro il predetto termine, sul sito internet dell’Ordine nazionale. È posto a carico dell’Ordine l’onere di dare prova solo dell’effettivo invio delle comunicazioni” Omissis.
Come si evince palesemente dalla busta in allegato, la modalità di trasmissione utilizzata per la convocazione è avvenuta a mezzo ‘posta target basic,” invece che per posta prioritaria.
Sull’argomento si è chiaramente espressa la Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie nella Massimario 2012 (capitolo III, nota 106 “CONVOCAZIONE”.
Fonte: https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2098_allegato.pdf) che riportiamo di seguito:
“Conseguentemente, è da ritenersi fondato il motivo di gravame laddove la convocazione sia avvenuta attraverso il sistema Postatarget Creative di Poste italiane, ovvero uno strumento che viene utilizzato per le comunicazioni di tipo promozionale o pubblicitario insieme al quale possono essere inclusi altri invii di corrispondenza, ma non sono ammessi ad esempio avvisi e solleciti di pagamento nonché messaggi personali; ciò comporta che le ulteriori comunicazioni ammesse sono solo quelle per le quali non è necessario richiamare l’attenzione del destinatario sulla rilevanza del contenuto della comunicazione stessa. La sopra citata norma, poi, equipara alla posta prioritaria il telefax e la posta elettronica certificata: questi tre mezzi di comunicazione sono caratterizzati dalla tracciabilità anche temporale tra mittente e destinatario, mentre il predetto sistema Postatarget Creative di Poste italiane non possiede tale caratteristica (n. 19 del 25 giugno)…”
Alla luce di quanto evidenziato e a tutela degli iscritti del Collegio di Taranto e di tutti i Collegi d’Italia, il Team di nursetimes.org rivolge pubblico invito al Direttore Generale delle Risorse umane e Professioni sanitarie del Ministero della salute ad esercitare l’esercizio del potere di vigilanza ai sensi degli artt-18,lett.b), del d.lgs C.p.S. n. 233/46 e 52 del DPR n. 221/1950 .
Cordialità.
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