L’organizzazione sindacale sollecita l’Ausl a risolvere in tempi brevi i problemi sollevati dal malfunzionamento dei Servizi unificati amministrazione del personale.
La Uil Fpl Bologna ed Emilia Romagna, con una lettera firmata dal segretario regionale Gastone Spizzichino e indirizzata ai vertici dell’Ausl Bologna, ha sollevato la spinosa questione relativa al Sumap (Servizi unificati amministrazione del personale), definendolo un “oscuro oggetto del desiderio”.
Secondo l’organizzazione sindacale, a quasi tre anni dall’accorpamento dei Servizi, i risultati sarebbero “disastrosi”. Sotto accusa sono la gestione delle assunzioni del personale, l’emissione dei bandi di concorso e di mobilità, nonché dei bandi di selezione interna con riferimento a tutte le figure professionali. Ci si chiede, in particolare, come e quando avverranno le assunzioni di personale (col periodo estivo ormai alle porte), dal momento che oggi esiste solo una graduatoria per gli infermieri. Mancano, invece, le graduatorie relative ad altre importanti figure quali oss, ostetriche e tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.
Uil Fpl evidenzia dunque una mancanza di programmazione che obbliga ad assumere personale interinale di mese in mese e a proseguire così sulla strada dell’assoluta precarietà. Inoltre denuncia i problemi sollevati dalle nuove attività che, a partire dal 1° giugno, saranno svolte dal coordinatore, il quale dovrà gestire il “cartellino (assenze-presenze) a livello informatico con il famigerato applicativo GRU”. Tale strumento, a detta dell’organizzazione sindacale, “ingessa la turistica”, limitando la flessibilità necessaria per garantire i servizi assistenziali.
In definitiva, Uil Fpl chiede di chiarire in tempi brevi quali forze i vertici dell’Ausl intendano mettere in campo per fronteggiare le criticità segnalate, riservandosi, in caso contrario, di “agire per vie legali”.
ALLEGATO: Lettera Sumap
Redazione Nurse Time
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