Il test Galleri, sviluppato da uno studio americano, potrebbe rappresentare un punto di svolta nello screening del cancro.
Rilevare la presenza di cellule cancerose nel sangue ben prima della comparsa dei primi sintomi di un tumore. Lo studio Pathfinder ha dimostrato che è possibile, perché tali cellule lasciano dietro di sè una scia biochimica, che è rilevabile attravero un nuovo e semplice esame, denominato test Galleri e testato su 6.621 volontari negli Stati Uniti.
La sperimentazione ha consentito ai ricercatori di trovare alcuni tumori prima di quanto consentito dai normali strumenti di screening. Il test si basa sull’analisi di frammenti di Dna circolanti nel sangue, che possono essere associati alla presenza di alcune cellule tumorali grazie all’intelligenza artificiale. I risultati dello studio americano potrebbero rappresentare un punto di svolta nello screening del cancro. Ulteriori icerche sono già in corso e nei prossimi anni dovrebbero permettere di identificare i contesti in cui il test Galleri risulta più vantaggioso.
Redazione Nurse Times
- Emergenza parto in casa: la piccola battezzata Camilla in omaggio all’infermiera del 118
- Caposele (Avellino), scoperta mutazione genetica a rischio di morte improvvisa
- CPRE, la tecnica endoscopica che rivoluziona la diagnosi e la cura delle vie biliari e del pancreas
- Istituto Assistenza Anziani di Verona: concorso per 18 posti da infermiere
- Asp Istituto Romano di San Michele: concorso per 2 posti da infermiere
Lascia un commento