L’innovativo intervento è stato eseguito all’ospedale Molinette su una donna di 75 anni.
Nella Chirurgia toracica universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, diretta dal professor Enrico Ruffini, è stato eseguito un intervento innovativo di asportazione di tumore polmonare grazie alla ricostruzione del polmone in 3D e con l’utilizzo del robot Da Vinci Xi. Ne ha beneficiato una donna di 75 anni, affetta da un carcinoma al polmone sinistro.
Le condizioni generali della paziente, la ridotta riserva respiratoria e la sede del tumore non consentivano un intervento tradizionale con asportazione completa del lobo polmonare: troppo rischiose sarebbero state le conseguenze. L’intervento mirato e precedentemente progettato ha permesso di offrire alla paziente una procedura chirurgica oncologicamente radicale, senza però compromettere la funzionalità respiratoria.
Utilizzando le immagini TAC preoperatorie è stato ricostruito il polmone in 3D con tutti i segmenti polmonari, grazie a un software ideato dalla start up torinese Medics3D. La modellazione 3D del torace ad altissima risoluzione è integrata nella colonna robotica durante l’intervento chirurgico sul polmone eseguito con robot DaVinci Xi.
Le ricostruzioni sono proiettate all’interno dei visori del robot, che ne permettono la visualizzazione simultaneamente all’esecuzione dell’intervento. Grazie alla visione contemporanea delle immagini operatorie reali e della ricostruzione in 3D, i chirurghi Paris Lyberis e Francesco Guerrera, coadiuvati dall’anestesista Saverio Maietta e dall’equipe infermieristica del blocco operatorio robotico della Città della Salute, hanno potuto localizzare il tumore ed eseguire un intervento per abbattere i rischi di possibili complicanze intra e post-operatorie, riducendo al minimo il tessuto da rimuovere.
È stata così eseguita una segmentectomia del lobo superiore del polmone sinistro. L’intervento è tecnicamente riuscito. La paziente ha avuto un decorso postoperatorio regolare ed è stata dimessa dopo soli quattro giorni. Tali operazioni (asportazione di segmenti anatomici di tessuto polmonare) sono particolarmente indicate nei pazienti con ridotta riserva respiratoria, che non sopporterebbero l’asportazione di un intero lobo polmonare.
La Chirurgia toracica dell’ospedale Molinette si conferma dunque un’eccellenza della sanità piemontese. Anche nel delicato periodo dell’emergenza Covid ha proseguito la propria attività regolarmente. Dal 1° febbraio al 30 aprile 2020 sono stati infatti eseguiti ben 149 interventi chirurgici non differibili su pazienti oncologici, grazie anche alle strategie organizzative della direzione aziendale e sanitaria della Città della Salute.
Redazione Nurse Times
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