L’ha annunciata per oggi il portavoce Massimo De Rosa, facendo seguito a una recente sentenza del Tar.
“Domani (oggi, ndr) presenteremo una mozione urgente in Consiglio regionale. Il presidente Fontana e la Giunta devono rispondere dei loro comportamenti davanti a tutti i consiglieri e a tutti i cittadini lombardi”. Così il portavoce del M5S, Massimo De Rosa (foto).
“È logico – ha aggiunto – che, venendo meno i presupposti dell’accordo Diasorin – San Matteo, in merito ai quali il Tar si è espresso in maniera inequivocabile (‘La fondazione ha impegnato risorse pubbliche materiali e immateriali con modalità illegittime, sottraendole alla loro destinazione indisponibile’), siano venute meno anche le ragioni dell’affidamento diretto. Per questo motivo chiederemo che la Giunta si impegni perlomeno a farci sapere cosa intende fare degli oltre 300mila test acquistati da Diasorin, che attualmente stanno prendendo polvere in chissà quale magazzino”.
Conclude De Rosa: “Chiederemo a Regione Lombardia di adottare ogni iniziativa di competenza affinché sia celermente disposta la sospensione dell’efficacia dell’accordo pattuito lo scorso 11 aprile tra Aria (centrale acquisti di Regione Lombardia) e Diasorin. Chiederemo poi che sia adottata ogni iniziativa di competenza affinché, in ogni caso, le clausole del medesimo accordo di affidamento diretto siano modificate, adeguandole ai corrispettivi offerti dai partecipanti alla gara per la fornitura di test sierologici conseguente all’indizione della manifestazione pubblica di interesse del 20 aprile”.
Redazione Nurse Times
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