Un’attesa troppo lunga in pronto soccorso, a giudizio di un paziente, avrebbe potuto costare la vita ad un infermiere in servizio presso la postazione di Triage dell’ospedale Torrette di Ancona.
L’episodio di incredibile violenza si è verificato ieri sera, quando un 60enne avrebbe dato in escandescenza per essere visitato prima.
Durante gli attimi di panico, l’uomo si sarebbe buttato a terra urlando «Se sto bene mandatemi a casa, perché non mi mandate a casa?».
Poco dopo si è rialzato, entrando nell’area del Triage colpendo alle spalle l’infermiere impegnato a visitare un altro paziente.
Gli ha messo le mani attorno al collo, cercando di strangolarlo. L’infermiere ha cercato di reagire, suscitando le ire del “paziente”. Da qui sarebbe nata una colluttazione e lunghi attimi di tensione, concluso dall’arrivo di due pattuglie dei carabinieri della stazione di Collemarino.
Gli uomini guidati dal comandante Giuseppe Colasanto, hanno riportato la calma nell’area ospedaliera provvede di a raccogliere le testimonianze per ricostruire quanto accaduto.
Dopo aver compreso come fossero andati i fatti, hanno denunciato a piede libero il 60enne per violenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio. La vittima della brutale aggressione se l’è vista brutta ma, fortunatamente, non ha riportato lesioni gravi.
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