Gli infermieri del reparto di Chirurgia dell’ospedale San Leonardo di Castellammare proclamano lo stato d’agitazione e si dicono pronti a denunciare l’azienda per il continuo stress e demansionamento ai quali sono sottoposti.
«Gli infermieri sono costretti a fare i portantini, per l’assenza cronica di personale con queste mansioni – continuano – Così vengono distolti dal loro lavoro e si mettono a rischio i livelli essenziali d’assistenza».
Ma la questione più annosa sarebbe relativa alla revoca di un compilatore Gop, ovvero una specie di addetto alla trascrizione elettronica su un programma dedicato, di dati che riguardano i pazienti assistiti.
Secondo quanto riferito dalle due sigle, tale impiegato sarebbe stata rimosso come punizione nei confronti di alcuni infermieri che avrebbe denunciato precedenti soprusi attraverso i sindacati.
In risposta, il personale del reparto di Chirurgia ha proclamato lo stato d’agitazione, chiedendo «l’urgentissima immissione in servizio di 3 ausiliari; di 2 infermieri; la sostituzione del personale che si avvia alla pensione; l’istituzione di un servizio di trasporto infermi; l’attivazione di pronte disponibilità, notturne e festive, in funzione delle continue attività emergenziali e i ricorrenti trasferimenti presso altre strutture; la riattivazione dello straordinario per le attività emergenziali e i trasferimenti; la riattivazione di un servizio di trasporto salme».
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