Questa mattina la Digos della Questura di Firenze, in collaborazione con la Digos di Pisa, ha eseguito un decreto di perquisizionenell’abitazione di un cittadino italiano di 30 anni residente nel pisano. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica del capoluogo toscano.
Il giovane è al momento indagato per i reati di imbrattamento e di danneggiamento aggravato, perché è ritenuto responsabile di quanto avvenuto lo scorso 20 agosto all’esterno del centro vaccini anti-Covid presso il Nelson Mandela Forum.
Nel corso della perquisizione sono emersi elementi che confermerebbero l’ipotesi della responsabilità dell’indagato: sono stati trovati infatti una bomboletta spray e un pennarello, compatibili con il materiale utilizzato per realizzare le scritte NoVax apparse sull’edificio.
La Polizia di Stato ha identificato il giovane anche a seguito di approfondite indagini tecniche, che hanno consentito di rilevare la sua presenza nell’area interessata dal danneggiamento.
Lascia un commento