Scorrimento delle graduatorie dei concorsi già in essere, stop ai reclutamenti a tempo determinato attraverso avvisi di Asl e ospedali ma anche tanti concorsi avviati da Asl e ospedali per assunzioni a tempo determinato. L’Azienda ospedaliera universitaria ‘Luigi Vanvitelli’ di Napoli che avvia una massiccia campagna di reclutamento per complessivi 183 posti per varie figure professionali e di varia categoria con contratti a tempo indeterminato per il comparto. I bandi sono pubblicati sul sito dell’azienda.
La Regione Campania in una nota inviata ai manager di Asl e ospedali ribadisce “la necessaria preliminare ed immediata utilizzazione di tutte le graduatorie vigenti, in particolare per i profili di infermiere e di operatore sociosanitario ma anche di altri profili del comparto e dell’area sanitaria. Indicata anche la necessità di revoca di procedure di reclutamento a tempo determinato già avviate e non ancora completate negli stesi profili. L’obiettivo è consentire l’immediata immissione in servizio degli idonei nelle graduatorie attive e così affrontare compiutamente la fase di ripartenza delle attività ordinarie delle Asl e degli ospedali.
Un’ordinanza del Consiglio di Stato, infine, pronunciata nell’ambito di un ricorso di un precario della Asl nella Asl Napoli 1, immette il personale somministrato nella ricognizione dei beneficiari della legge Madia sulle stabilizzazioni come titolari di contratti atipici riconoscendo per la prima volta il lavoro svolto da interinale nel cumulo per poter accedere alle stabilizzazioni disciplinate per legge.
Fonte: “Il Mattino.it”
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