Attraverso un duro post su Facebook il ministro della Salute invoca l’immediato licenziamento per le persone coinvolte.
“LICENZIAMENTO SUBITO PER QUESTI FARABUTTI DEL CARTELLINO”. Arriva puntuale il giudizio di Giulia Grillo su Facebook. Il ministro della Salute scrive a caratteri cubitali cosa pensa dei dipendenti dell’ospedale di San Severo finiti agli arresti domiciliari per essere andati a spasso durante l’orario di lavoro (dopo aver occultato le assenze ingiustificate). E non usa mezzi termini, declinando la parola “furbetti” in “farabutti”. Di seguito il resto del commento postato sul social network.
“8 dipendenti della Asl di Foggia, tra cui un primario, sono stati arrestati perché timbravano il cartellino e abbandonavano il posto di lavoro per andare al mare! È inammissibile questo comportamento. È un insulto a tutti i lavoratori onesti e, oltre a danneggiare le casse dello Stato, vengono rubati posti di lavoro.
Abusi del genere sono possibili perché c’è poco controllo a livello locale, e il ministero ha le mani legate. Serve più controllo da parte dello Stato, prima di immaginare ulteriori estensioni dell’autonomia in ambito sanitario. Innanzitutto dobbiamo sganciare le nomine dalla discrezionalità politica.
Questo caso merita il LICENZIAMENTO SUBITO! Con la salute dei cittadini non si scherza. Grazie alla Guardia di Finanza e alla Procura per aver scoperto questa situazione. Pugno duro per chi truffa lo Stato e i cittadini!”.
Redazione Nurse Times
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