Home Infermieri Sanità privata, Speranza convoca tavolo sul rinnovo: la soddisfazione dei sindacati
InfermieriPolitica & Sindacato

Sanità privata, Speranza convoca tavolo sul rinnovo: la soddisfazione dei sindacati

Condividi
Bozza automatica 184
Condividi

Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl: “Valuteremo l’impegno di Aris e Aiop. Pronti a trattativa non stop”.

“Apprezziamo l’impegno del ministro Speranza sul rinnovo del contratto della sanità privata. È la prima volta che si registra da parte del ministero della Salute una convocazione di tutte le parti interessate per mettere al centro la risoluzione di una trattativa complessa, che si trascina da oltre 13 anni”. Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl commentano così la convocazione dei soggetti coinvolti nel rinnovo del contratto della sanità privata, in calendario martedì 17 settembre alle 11 nella sede del dicastero, a Roma.

“Nel corso della riunione valuteremo gli intendimenti delle controparti, Aris e Aiop, di assumersi le proprie responsabilità nel riprendere e portare fino in fondo la trattativa – proseguono i sindacati –. Per quanto ci riguarda, siamo pronti da subito, nel caso registrassimo un impegno serio e concreto delle controparti, a una trattativa non stop con l’obiettivo di arrivare a un’intesa sul rinnovo. In caso contrario, andremo avanti con la mobilitazione”.

E ancora: “Le Regioni, in quanto soggetti coinvolti, hanno dato disponibilità al confronto e a concorrere a una positiva soluzione della vertenza. La responsabilità, adesso, è tutta in capo ad Aris e Aiop. Non è tollerabile che si attenda da 13 anniil rinnovo di un contratto che riguarda circa 300mila tra infermieri, tecnici di radiologia, operatori socio-sanitari, fisioterapisti e tutti i professionisti della salute, compresi gli amministrativi, impegnati nel privato, pur garantendo un servizio pubblico. È ora di riconoscere a queste lavoratrici e a questi lavoratori ciò che meritano: il diritto al rinnovo del contratto”.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati