La presa di posizione mediatica, attraverso un post pubblicato su Facebook da parte della dott.ssa Dalla Chiesa nella serata di mercoledì ha sollevato un vero e proprio polverone.
Migliaia di utenti si sono schierati al fianco della famosa giornalista ed altri tanti infermieri hanno difeso a spada tratta la categoria che rappresentano.
Le affermazioni rilasciate hanno suscitato un enorme clamore mediatico permettendo alla conduttrice di ergersi come paladino della giustizia e protettrice dei malati maltrattati dagli infermieri fannulloni.
La pletora seriale di commenti più o meno pertinenti è proseguita anche oggi sulla pagina ufficiale della giornalista.
La conduttrice risponde alla nostra lettera aperta (VEDI) dichiarando di aver “scoperchiato un mondo, evidentemente, in gravissima crisi. Non mi sono mai permessa di attaccare tutta la categoria degli infermieri, moltissimi veri e propri angeli, ma ho parlato solo di alcuni, arroganti e senza umanita’ con i pazienti piu’ soli e anziani. E continuero’ a sostenerlo fino alla fine”.
La Redazione di NurseTimes si schiera con Rita Dalla Chiesa contro i cosidetti “fannulloni”, la minoranza, al fianco però di tutti gli infermieri che ogni giorno combattono contro un sistema che li penalizza, perchè demansionati (per mancanza di personale di supporto), con modelli organizzativi obsoleti e dotazioni organiche risicate dettate da logiche di tagli lineari ai bilanci regionali.
Simone Gussoni
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