Almeno metà dei cento installati non sono più al loro posto. Lo comunica l’Asl.
“In data odierna, all’indomani di una segnalazione, abbiamo eseguito una verifica sugli appositi dispenser di gel idroalcolico posizionati presso l’ospedale de’ Lellis per permettere ai cittadini di rafforzare la prevenzione delle infezioni all’interno della struttura aziendale”. Inizia così una nota diffusa dall’Asl Rieti.
Nota che prosegue con una denuncia: “Dei circa cento dispenser installati negli ingressi, sale di attesa, ambulatori e nelle corsie di degenza, almeno 50 non sono più al loro posto. La direzione aziendale della Asl di Rieti, alla luce di quanto accaduto, intende sensibilizzare tutti al senso civico, nel rispetto del bene comune, affinché tali incresciosi episodi non si ripetano, così da garantire maggiore sicurezza nei luoghi di cura per degenti e visitatori”. Facile ipotizzare che la sparizione dei dispenser sia collegata alla psicosi da coronavirus.
Redazione Nurse Times
Segui l’evoluzione dell’epidemia in tempo reale
Lascia un commento