Si è concluso poche ore fa l’incontro al Dipartimento Salute della Puglia con le OO.SS per una informativa sulla situazione degli infermieri in scadenza di contratto a tempo determinato nelle ASL pugliesi
A seguito di una lunga serie di iniziative finalizzate a sostenere il rinnovo in proroga dei contratti in scadenza il Dipartimento ha precisato il percorso a cui dovranno attenersi le aziende sanitarie nell’ambito del reclutamento del personale infermieristico.
C’è ovviamente una situazione in cui molti infermieri con contratto in scadenza chiedono dignità di trattamento in termini di continuità del rapporto di lavoro, con alcuni infermieri che riportano necessità legate ad eventuali ipotesi di raggiungimento della soglia che permetterebbe loro di rientrare nei requisiti legati alla stabilizzazione secondo la cosiddetta “legge Madia”.
Insomma sono invocate una serie di quesiti a cui la regione ha dovuto dare risposta. C’è anche un diverso approccio da parte delle varie aziende sanitarie: alcune hanno prorogato le scadenze da giugno ad ottobre, altre a dicembre. Sono scelte di natura tecnica legate alla pubblicazione della graduatoria del concorso pubblico della Asl Bari. Secondo la delibera della Asl Bari, i contratti in scadenza ad ottobre non potranno essere prorogati e verranno sostituiti da personale a tempo indeterminato. Il policlinico di Bari, avendo circa 100 infermieri in scadenza di contratto, ha determinato di sostituirli con infermieri a tempo indeterminato, attraverso il reclutamento dalla graduatoria (D.P.C.M. e Madia).
Ovviamente se entro fine dicembre le procedure tecniche di contrattualizzazione degli infermieri a tempo indeterminato non saranno esaurite, si provvederà a prorogare i contratti in scadenza ma limitatamente alle suddette procedure.
La regione ha smorzato i toni ma soprattutto le richieste presentate da alcune OO.SS e politici di turno che richiedevano la proroga dei contratti. Una condizione che la regione ha escluso dal punto di vista giuridico, essendo purtroppo la natura contrattuale del rapporto di lavoro degli infermieri a tempo determinato e perchè esiste lo strumento della graduatoria del concorso che deve essere utilizzato perchè lo stesso provvedimento ne fa espresso richiamo.
In sintesi:
- i contratti in scadenza vanno sostituiti in coerenza con il dettato normativo ripreso nella delibera del Concorsone, ovvero con contratti a tempo indeterminato a scorrimento graduatoria sino a concorrenza dei posti determinato dai fabbisogni determinati dalle singole Aziende e sino alla copertura delle disponibilità economiche previste.
- la Asl di Bari è stata incaricata di studiare la opportunità di strutturare un nuovo concorso poiché la prospettiva di esaurimento della graduatoria, atteso i tempi necessari, porta a ritenere di chiuderla entro il 2020.
Queste sono le indicazioni e le informazioni che sono emerse “secche e rigorose“.
Giuseppe Papagni
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