Di seguito la lettera inviata dal coordinamento regionale del sindacato al governatore pigliese Michele Emiliano, all’assessore regionale alla Salute, Rocco Palese, e al direttore del Dipartimento Promozione della salute, Vito Montanaro. Il documento è firmato dai segretari aziendali Nicola Formica (Casa Sollievo della Sofferenza di San Giocvanni Rotondo), Edena Colafemmina (Ospedale Generale Regionale Miulli di Acquaviva delle Fonti) e Claudio Zordan (Azienda Ospedaliera Cardinale G. Panico di Tricase), nonché dal coordinatore regionale Francesco Balducci e dal suo vice Giuseppe Giampietro.
I notevoli sforzi economici sostenuti dalle aziende ecclesiastiche pugliesi per sostenere sia i costi della pandemia da Covid-19 che quelli della grave crisi energetica conseguente alla guerra in Ucraina hanno determinato uno stato di sofferenza finanziaria degli stessi. Tale situazione di crisi generalizzata sta determinando gravi ripercussioni anche sul piano occupazionale e salariale.
Mentre i lavoratori delle strutture pubbliche hanno ricevuto gli adeguamenti contrattuali e i relativi arretrati del Ccnl 2019/21 del comparto sanità firmato il 2 novembre 2022, i lavoratori degli enti ecclesiastici Pugliesi sono ancora in attesa. In alcune aziende ecclesiastiche pugliesi non è stato liquidato neanche il premio Covid stanziato dal Governo come compenso economico agli operatori sanitari per il loro contributo professionale durante le fasi più critiche della pandemia.
Tale situazione non fa che alimentare ancor di più il malessere tra i lavoratori degli enti ecclesiastici, che si sentono delusi e ingiustamente discriminati e abbandonati dalle istituzioni regionali. Istituzioni pronte a chiedere durante le emergenze e poco disponibili a dare quando c’è da compensare situazioni economiche contrattuali in favore dei lavoratori.
Ma al danno si aggiunge la beffa: mentre nelle strutture pubbliche Regionali, grazie a leggi nazionali e regionali, si è potuto procedere alla stabilizzazione dei precari, questo non sta accadendo a Casa Sollievo della Sofferenza (San Giovanni Rotondo, ndr). In questi giorni, infatti, stiamo assistendo al mancato rinnovo dei contratti di lavoro dei lavoratori del comparto assunti a tempo determinato presso l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza.
In risposta alle legittime istanze dei dipendenti degli enti ecclesiastici le scriventi segreterie Nursind CHIEDONO al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, all’assessore alla Sanità, Rocco Palese, e al direttore del Dipartimento Promozione della salute e del benessere animale, Vito Montanaro, un intervento politico ed economico sostanziale per consentire:
- gli adeguamenti tabellari e il pagamento degli arretrati maturati, relativi al Ccnl 2019- 2021, a tutti i dipendenti del comparto delle suddette aziende;
- il rinnovo dei contratti di lavoro in scadenza e la contestuale trasformazione in contratti a tempo indeterminato.
Per quanto sopra dichiariamo sin d’ora la disponibilità a ogni proficuo confronto.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- Alzheimer, Aifa: “Nuove prospettive grazie ai biomarcatori in grado di predire la malattia”
- Asst Santi Paolo e Carlo: concorso per 30 posti da infermiere
- Rinnovo Ccnl Sanità, è ancora fumata nera. Nursind: “Contrattazione picconata da alcuni sindacati. Ora intervengano Governo e Regioni”
- Giornata nazionale del personale sanitario, Nursing Up: “Infermieri sempre più infelici, stanchi e sulla soglia della povertà”
- Obbligo di test anti-droga periodici per toghe e camici bianchi: la proposta di legge dell’onorevole Romano
Lascia un commento