La segretaria provinciale di Taranto della Uil in una nota inviata alla regione Puglia chiede l’attivazione del servizio mensa o l’erogazione dei buoni pasto in riferimento alla mozione approvata in consiglio regionale (VEDI)
La nota della Uil:
La mozione approvata in Consiglio regionale è rimasta lettera morta nella ASL Taranto. I lavoratori sono ancora privi di servizio mensa o erogazioni buoni pasto.
La mozione approvata quasi oltre un anno fa impegnava il Presidente e la Giunta regionale a vigilare affinché in tutte le ASL regionali, attraverso i Regolamenti, siano applicate tempestivamente e in maniera uniforme le previsioni inerenti lemodalità di organizzazione e fruizione del servizio di mensa nonché le modalità di erogazione dei buoni pasto.
Nella mozione è fatto esplicito alla contrattazione collettiva che stabilisce che le aziende sono tenute a istituire i servizi mensa o ad assicurare il pasto con modalità sostitutive, che l’organizzazione del servizio è demandato all’autonomia gestionale aziendale, ma resta ferma la competenza del CCNL nel regolamentare il diritto alla mensa per i lavoratori ed infine, che hanno diritto alla mensa tutti i dipendenti (in relazione alla particolare articolazione dell’orario di lavoro) purché siano presenti in servizio”.
La Uil rivolgendosi al nuovo Management ASL Taranto chiede l’avvio di una contrattazione urgente.
Redazione Nurse Times
- La dott.ssa Ferraro presenta la tesi sull’educazione terapeutica ed assistenza infermieristica al paziente portatore di enterostomia
- Next 2.0 “La telemedicina nell’assistenza al paziente con SLA: il ruolo dell’infermiere di famiglia nella presa in carico multidisciplinare”
- La dott.ssa Mummolo presenta la tesi “Tra etica e realtà: il moral distress come ferita nascosta dell’assistenza studio monocentrico”
- San Raffaele, notte di ordinaria follia: così l’Italia scopre che risparmiare sugli infermieri costa molto più del loro stipendio
- Cittadinanzattiva Lazio si costituirà parte civile in relazione allo scandalo emerso in questi giorni sulle persone dializzate
Lascia un commento