Home Medici PS Santorso:“Infermieri costretti a formare medici neolaureati interinali senza alcuna esperienza”
MediciNT News

PS Santorso:“Infermieri costretti a formare medici neolaureati interinali senza alcuna esperienza”

Condividi
PS Santorso:“Infermieri costretti a formare medici neolaureati interinali senza alcuna esperienza”
Condividi

All’ospedale di Santorso gli infermieri sono costretti a “formare” i medici.

Una denuncia riguardante una situazione comune a molti ospedali italiani è giunta attraverso le parole di Carlo Cunegato, consigliere comunale di Schio.

“Mi è arrivata una testimonianza allucinante – racconta – da parte di un cittadino del nostro territorio, che con dei dolori lancinanti alla schiena e gamba martedì mattina ha chiamato alle 8.29 il pronto soccorso di Santorso: stava così male da non riuscire a rialzarsi dal letto e da essere costretto a rimanere sdraiato. Dall’ospedale lo hanno richiamato solo alle 12.30, dicendo di non essere in zona e comunicando che sarebbero passati a prenderlo solo alle 14.30, quindi solo sei ore dopo la chiamata. Al pronto soccorso resta in barella altre due ore, perché verrà visitato solo alle 16.30. I tempi d’attesa sono decisi dalla centrale Suem di Vicenza: anche se era un codice bianco o verde, l’attesa non è accettabile”.

La situazione che si vive nel pronto soccorso, secondo Cunegato, assume connotati sempre più drammatici:

“Come dicevamo da tempo, ci sono solo 7 medici sui 21 previsti e per riuscire a fare i turni la struttura si è rivolta alle cooperative e ai gettonisti, che ormai praticamente gestiscono completamente il 118, così come i codici verdi e bianchi”.

“Il problema – prosegue il consigliere comunale – è che quasi sempre i medici sono neolaureati e fanno questo lavoro per pochi mesi, finché non entrano nelle specializzazioni. Quindi il personale continua a cambiare. Inoltre, come è naturale, non hanno nessuna esperienza. In pochi giorni vengono formati e poi escono con il 118. Spesso non sanno intubare, spesso non conoscono ancora i farmaci di base e i dosaggi, spesso non sono in grado di gestire le emergenze pediatriche. Cosa vuol dire questo? Che possono essere un pericolo per i cittadino: se c’è un incidente e il medico non sa intubare, si rischia grosso”.

“Siamo arrivati – denuncia ancora Cunengato – a vivere un paradosso nella quotidianità del reparto: gli infermieri formano e guidano i medici! Da quanto sono venuto a sapere, sembrava che la direzione volesse mandare fuori con l’ambulanza l’infermiere senza il medico, facendoci tornare agli anni ’70. Per trattenere le cooperative ha dovuto aumentare la paga a 70 euro all’ora. Esternalizzare, forma di privatizzazione mascherata, significa quindi sprecare denaro pubblico, per avere medici che non sono preparati. Questo perché una gestione poco capace ha fatto fuggire molti medici: si sarebbe speso meno, mantenendo competenza ed esperienza. Il pronto soccorso è la base dell’ospedale. Dalla capacità della diagnosi dipende la correttezza della cura. Dalla abilità dell’intervento dipende la nostra vita. Questa situazione non è più accettabile”.

Dott. Simone Gussoni

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Indagine Nursing Up: "Il 60% degli infermieri lascerebbe il lavoro"
NT News

Aumenti da oltre 7.000 euro per ministri e sottosegretari: e gli stipendi di infermieri, oss e operatori sanitari?

Mentre l’Italia affronta una crisi economica che colpisce duramente milioni di cittadini,...

Campania, via libera al concorso unico regionale per l'assunzione di oss: bloccati gli altri bandi
ConcorsiLavoroNT News

Concorso OSS in Campania: 1274 posti Disponibili! Al via le domande

È ufficiale: il tanto atteso Concorso Unico Regionale per Operatori Socio Sanitari...

Nursing Up, Nursind e Opi Grosseto: "Quando comincia a scorrere la graduatoria per l'assunzione di nuovi infermieri?"
InfermieriNT NewsPolitica & Sindacato

Specializzazioni sanitarie: arrivano le borse di studio, ma gli infermieri restano esclusi

Una recente proposta di emendamento alla Legge di Bilancio, firmata dall’onorevole Marta...