CATANZARO, 24 DIC – Ha aggredito un infermiere dell’ospedale “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro colpendolo con un pugno poi, in auto, gli è stata trovata una pistola che, nata quale arma a salve, era stata modificata per sparare cartucce cal. 7,65 mm.
Per questo motivo – come precisato dall’Ansa – i carabinieri della Sezione radiomobile di Catanzaro e della Stazione di Catanzaro Gagliano hanno arrestato un 44enne per violazione della sorveglianza speciale, detenzione abusiva di arma clandestina e alterata, lesioni personali aggravate e altri reati, un uomo classe 1978.
L’uomo era sottoposto alla sorveglianza speciale per altri reati. Un uomo che era con lui è stato denunciato in stato di liberta per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.
I carabinieri sono intervenuti al pronto soccorso dell’ospedale perché poco prima il 44enne, pretendendo di voler essere visitato al più presto, aveva inveito furiosamente nei confronti di un infermiere per arrivare ad aggredirlo con un pugno. Poi, il 44enne ed il suo amico hanno offeso e minacciato i militari intervenuti.
I carabinieri, dopo aver calmato gli animi, hanno deciso di controllare l’auto su cui avevano viaggiato i due e, sotto al sedile guidatore, hanno trovato la pistola. Gli accertamenti hanno permesso di risalire al 44enne come possessore dell’arma. L’uomo, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato portato nella Casa circondariale di Catanzaro.
Redazione NurseTimes
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