Un infermiere in servizio presso l’assistenza domiciliare integrata si Torrevecchia-Primavalle ha vissuto attimi di terrore al domicilio di uno dei pazienti che regolarmente assiste.
Recatosi a casa di una signora in cura, sarebbe stato accolto dal figlio della stessa, armato di accetta. L’uomo avrebbe impugnato l’arma minacciando di morte il professionista senza alcun motivo apparente.
I fatti sono accaduti poco prima delle 9:00 di mercoledì 24 luglio. Il figlio della donna, un 61enne che vive in casa con la madre e la badante, ha aperto la porta del proprio appartamento brandendo una accetta, urlando e puntandola verso l’infermiere.
“Vattene o ti uccido“, sono state le parole più volte urlate. Costretto alla fuga, l’infermiere ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine richiamando sul posto numerosi agenti delle volanti e del Commissariato di Primavalle.
Lo squilibrato è stato poi rintracciato e fermato in strada dagli agenti della Polizia intervenuti.
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