Ancora una notte di terrore è stata vissuta da parte di un’infermiera del triage del pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito di Casale per opera di un paziente con evidenti problemi psichici.
Un quarantenne di Coniolo ha difatti estratto un coltello a serramanico puntandolo alla gola della professionista sanitaria. Dopo alcuni istanti di panico e qualche improbabile minaccia, l’uomo si sarebbe allontanato dalla postazione per aggirarsi armato tra pazienti e famigliari, urlando parole senza senso alla vista di un medico e di una guardia giurata intervenute per tranquillizzare lo squilibrato.
L’intervento tempestivo di tre volanti dei Carabinieri, provenienti da Ozzano Monferrato, Pontestura e del Nucleo Operativo Radiomobile ha permesso di tranquillizzare l’uomo, che ha così consegnato deciso di consegnare il coltello.
Fermato e trasferito in caserma a Casale, è stato poi denunciato a piede libero dai Carabinieri di Pontestura: dovrà rispondere di minaccia aggravata, interruzione di pubblico servizio e porto ingiustificato di armi o oggetti atti a offendere.
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