Home Infermieri Bracciale della pressione troppo stretto: infermiere preso a pugni e calci (con scarpe antinfortunistica) da paziente. Costretto alla fuga
InfermieriNT News

Bracciale della pressione troppo stretto: infermiere preso a pugni e calci (con scarpe antinfortunistica) da paziente. Costretto alla fuga

Condividi
Bracciale della pressione troppo stretto: infermiere preso a pugni e calci (con scarpe antinfortunistica) da paziente. Costretto alla fuga
Condividi

Un’ennesima aggressione ai danni di un infermiere in servizio presso l’Ospedale San Giuliano, in provincia di Napoli è stato denunciato dall’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”.

Un paziente in apparente pericolo di vita si sarebbe scagliato contro un infermiere prendendolo a pugni e calci (con scarpe antinfortunistica) per avergli procurato eccessivo dolore durante la misurazione dei parametri vitali.

Giunto da solo in ospedale, si sarebbe accasciato all’esterno della struttura. Immediatamente soccorso dal personale sanitario, è stato trasferito con una barella direttamente in sala rivalutazione, vista la presunta gravità della situazione.

Non appena l’infermiere gli ha posizionano il bracciale della pressione attorno al braccio, l’uomo si sarebbe ripreso iniziando ad urlare per il dolore provocato dal manicotto.

Non stringermi il braccio, mi fai male!

Subito dopo ha avuto inizio un’interminabile serie di pugni alla schiena e successivi calci, non appena il paziente ha potuto scendere dalla barella.

L’infermiere, senza accennare ad alcun genere di reazione di difesa, non ha potuto fare altro che fuggire dal posto di lavoro.

L’aggressore è stato poi braccato da un addetto alle pulizie. Dopo qualche istante di insulti e minacce, il facinoroso è poi scappato scomparendo nel nulla.

Simone Gussoni

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
CittadinoEducazione SanitariaNT News

Degenerazione maculare senile avanzata (AMD), l’impianto retinico PRIMA ripristina la visione

L’impianto retinico PRIMA ripristina la visione centrale nei pazienti con degenerazione maculare senile avanzata...

NT NewsO.S.S.

Legge di Bilancio 2025-2026, Stati Generali Oss: “Un passo avanti, ma non ancora il riscatto”

Riceviamo e pubblichiamo una riflessione di Gennaro Sorrentino (Stati Generali Oss). La...

NT News

Università, ANDU: “L’ANVUR è un’agenzia da abolire”

Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’Associazione Nazionale Docenti Universitari (ANDU). 1. L’ANVUR, imposta...