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Oss e infermieri precari dell’Aou Salerno scrivono a De Luca: “Ci tuteli”

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Sanità campana, De Luca: “Tempi maturi per uscire dal commissariamento”
08/03/2015 Roma, trasmissione televisiva In 1/2 ora, nella foto Vincenzo De Luca
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Riceviamo e pubblichiamo un appello rivolto al governatore della Regione Campania.

Carissimo Presidente De Luca,
a scriverle è una dipendente a tempo determinato dell’Aou San Giovanni Di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno, la quale si fa portavoce della situazione che stanno vivendo tutti gli oss e gli infermieri precari dell’Azienda.

Nell’anno 2016 fu bandito un avviso pubblico sia per oss che per infermieri, che ha consentito fino a oggi di assumere tutti noi sia nell’ospedale di Salerno che in molti altri ospedali della Campania, ed è stato così consentito, a fatica, di garantire i Lea.

Ad oggi, noi siamo precari senza un futuro certo, senza nessun tipo di garanzia, nonostante già quasi tre anni di servizio raggiunti da buona parte di noi e nonostante ormai noi siamo la parte integrante e necessaria per mandare avanti le basilari e ordinarie attività sanitarie. E aggiungo che in tutti i reparti del Ruggi di Salerno si sta vivendo una situazione lavorativa insostenibile, dal momento che c’è una grandissima carenza di organico, nonostante la nostra presenza, e siamo costretti a fare turni massacranti e turni di straordinario per coprire gli ordinari turni di lavoro. Tutto questo, oltre a gravare su noi stessi, grava innanzitutto sui pazienti.

Inoltre, lavorando nell’ospedale da molto tempo, si sono raggiunti un equilibrio e una coesione nell’equipe di tutti i reparti. Sarebbe quindi controproducente e molto dannoso licenziare tutti noi e bandire un nuovo concorso, che significherebbe altro spreco di soldi e di tempo per formare altra gente. Credo che ci sia subito bisogno di un intervento di stabilizzazione sotto ogni aspetto per consentire così il proseguimento delle normali attività lavorative, per ridarci un minimo di serenità e per non farci continuare a lavorare in condizioni disumane.

Le scrivo, dunque, e mi faccio portavoce di questa situazione, per chiederle un immediato e preciso intervento a nostro favore, per tutelare la nostra dignità di cittadini e di lavoratori, considerato anche che noi siamo in maggioranza giovani, in cerca di un futuro stabile, genitori, quindi il futuro della nostra regione sia in ambito lavorativo sia per lo sviluppo sociale.

Siccome Lei si sta impegnando da sempre per non far emigrare noi giovani e per restituirci la dignità che ci è stata tolta negli anni, e siccome Lei ha appena firmato un decreto per tutelare la sanità campana, rinnovarla e stabilizzare i tanti precari, io le chiedo gentilmente di ascoltare la nostra richiesta e aiutarci. Aiutarci a restare qui nella nostra Regione, e consentirci di continuare a lavorare con dignità, mettendo in campo le nostre qualità lavorative per portare avanti una sanità fatta di giovani che hanno voglia di lavorare.
Cordiali saluti.

Rossella Curcio
Portavoce di oss e infermieri precari dell’Aou Salerno

 

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