Oss. La XII Commissione della Camera ha approvato tre mozioni di Fratelli d’Italia, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico che puntano al riconoscimento dello status giuridico di professione sanitaria e relativo adeguamento delle condizioni contrattuali
01 GIU – Nella seduta di ieri la Commissione Affari Sociali della Camera ha approvato tre mozioni bipartisan che impegnano il governo ha rivedere la normativa e le competenze in materia di operatori sociosanitari.
Più nel dettaglio, la mozione di Fratelli d’Italia a prima firma Marta Schifone impegna il governo a “prevedere l’istituzione di un tavolo tecnico di confronto Ministero-regioni con il compito di formulare proposte e indirizzi volti alla razionalizzazione e all’adeguamento della normativa vigente in materia di operatori socio-sanitari”.
La mozione del Movimento 5 Stelle a prima firma Andrea Quartini, rivista dopo alcuni pareri negativi da parte del rappresentante del Governo presente in commissione, ossia il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, impegna il governo “ad adottare iniziative di competenza per l’adeguamento delle competenze degli operatori socio sanitari, anche attraverso l’istituzione di specifici tavoli presso il Ministero della salute, con le regioni, le rappresentanze sindacali e professionali”.
Infine, la mozione del Partito Democratico a prima firma Ilenia Malavasi impegna il governo “ad adottare iniziative volte a prevedere la revisione dei vigenti accordi tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano riguardanti la professione degli operatori socio sanitari attraverso un tavolo tecnico tra gli stessi soggetti istituzionali, con la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni di categoria e dei sindacati nonché delle rappresentanze ordinistiche interessate, al fine di prevedere il riordino della figura dell’Oss”; e inoltre “a valutare eventuali iniziative di competenza utili a intervenire per favorire le migliori condizioni contrattuali alla figura professionale dell’Oss, nel rispetto della contrattazione collettiva, anche con riferimento alle condizioni contrattuali assicurate nel settore della sanità pubblica”.
La deputata del partito democratico esprime soddisfazione
“Questa risoluzione chiede di coinvolgere Stato, regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano ed è propedeutica ad una nostra proposta di legge già depositata alla Camera per riqualificare la figura dell’oss, investendo sulle sue competenze e eliminando le differenze regionali che oggi caratterizzano questa figura, la cui centralità è ormai da tutti riconosciuta”, conclude Malavasi.
Redazione NurseTimes
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