Si tratta di un giardino dove i bambini potranno seguire numerose terapie a contatto con la natura.
Uno spazio verde dove fare pet therapy, shiatsu, seguire la fisioterapia, coltivare l’orto e partecipare a corsi di musicoterapia. Si chiama L’isola che non c’è ed è stato inaugurato vicino al padiglione pediatrico dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna.
L’idea è dell’associazione Fanep, che l’ha poi messa in pratica con la Fondazione Sant’Orsola grazie a una raccolta fondi di 24mila euro, alla quale hanno partecipato i club Rotary di Bologna, il Lions Club Bologna, Valli Lavino Samoggia, il Caab e altri 172 donatori.
Il giardino sarà aperto a tutti i reparti pediatrici, ma anche alle famiglie dei pazienti e alle associazioni che vorranno organizzare attività. Tra le attività previste, quella che consente ai bambini di scoprire i profumi delle piante aromatiche attraverso un percorso sensoriale e quella dell’orticoltura terapeutica.
“È un’oasi che concentra in un piccolo spazio tante attività importanti – ha detto durante l’inaugurazione Raffaele Donini, assessore regionale alla Salute –. Sarebbe bello che venisse replicata nelle altre strutture del territorio”.
Redazione Nurse Times
- Infezioni sessualmente trasmissibili, nuova indagine rivela barriere e soluzioni per la diagnosi precoce in Italia. Troppo pochi i test nella popolazione
- Parkinson: ambroxolo come possibile terapia contro il declino cognitivo
- Responsabilità del medico di medicina generale, non basta prescrivere il ricovero: va monitorata l’evoluzione del quadro clinico
- Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza: avviso pubblico per 3 posti da infermiere
- Asst Rhodense: concorso per 40 posti da infermiere
Lascia un commento