Il presidente provinciale Antonio Magi ha scritto alle istituzioni per richiamare l’attenzione sulle conseguenze della sporcizia dilagante nella capitale.
Emergenza rifiuti, a Roma, ma anche rischio di un’emergenza sanitaria. L’allarme arriva dall’Ordine provinciale dei medici-chirurghi e degli odontoiatri (OMCeO). Preoccupato per quanto sta avvenendo, il presidente Antonio Magi ha scritto nuovamente al sindaco Virginia Raggi, al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, al ministro della Salute, Giulia Grillo, e al ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, invitandoli a intervenire, prima che la situazione degeneri ulteriormente.
“Roma – si legge – è ormai nella morsa di rifiuti maleodoranti, montagne di sacchetti che fuoriescono da cassonetti sporchi che vengono abbandonati per terra, con una conseguente, allarmante invasione di animali quali mosche, blatte, topi, gabbiani, che si alimentano di rifiuti”. Da qui il nuovo invito alle istituzioni: “Bisogna affrontare in maniera responsabile e congiunta la situazione, prima che diventi veramente grave e si passi dall’emergenza igienica all’emergenza sanitaria, quindi con il rischio di diffusione di malattie. Da non sottovalutare, infine, il pericolo di incendi, che sprigionerebbero sostanze tossiche per la salute”.
Redazione Nurse Times
Fonte: Conquiste del Lavoro
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