Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Laura Rita Santoro, coordinatrice regionale del sindacato.
La Regione Lazio, anche attraverso l’ospedale “Lazzaro Spallanzani” di Roma (foto), che ha graduatorie sue, continua a usufruire di graduatorie in modo molto “originale”. Vengo a sapere solo oggi che l’ospedale, anziché utilizzare le graduatorie di mobilità, che giacciono nelle strutture ospedaliere della Regione Lazio, decide di usufruire delle graduatorie della Regione Lombardia.
Sono perplessa: perché andare oltre Regione? Non abbiamo nulla di utilizzabile nella Regione Lazio? Potrebbe riguardare medici, infermieri e/o altro, ma, perché ricorrere ad altre graduatorie? Capisco e condivido la perplessità dei colleghi, che aspettano da anni una mobilità verso Roma, e leggono tali scelte.
Il blocco delle graduatorie di mobilità, non consente ai colleghi di tornare nelle loro case di origine, nonostante anni di sacrificio, lontano da casa, e concorsi regolarmente vinti. Questa è la Regione Lazio che celebra il sistema premiante, che officia l’eccellenza?
Redazione Nurse Times
ALLEGATO: Documento Asst Mantova
Lascia un commento