Home Infermieri Niguarda, Fials: demansionamento del personale infermieristico
InfermieriLombardiaNT News

Niguarda, Fials: demansionamento del personale infermieristico

Condividi
Niguarda, Fials proclama lo stato di agitazione e attacca Cgil-Cisl-Uil: “Ennesimo schiaffo al personale sanitario”
Condividi

La scrivente Segreteria Aziendale segnala nuovamente che in alcuni reparti della Asst Niguarda, il personale  infermieristico continua a svolgere, sistematicamente, mansioni non proprie rispetto al profilo professionale di appartenenza.

Una “triste” realtà se pensiamo e puntiamo alla valorizzazione e crescita professionale di tutti i professionisti sanitari  – in questo caso, degli Infermieri.

Assistenza ai degenti, cambio della biancheria, rifacimento dei letti, la cura dell’igiene personale, distribuzione con il carrello dei pasti , il ritiro delle stoviglie, il cambio dei pannoloni, la risposta alle chiamate, il trasporto in sala operatoria e in area di diagnostica e cure, tutte attività che potrebbero essere tranquillamente essere delegate alla figura dell’Oss, in realtà espletate dall’infermiere.


Tali attività, evidentemente demansionanti per la professione infermieristica, rappresentano la quotidianità presso questa Azienda.

La Segreteria Fials chiede il corretto utilizzo delle varie risorse – nell’ambito delle proprie competenze.   

Tale situazione, compromette gravemente i livelli essenziali di assistenza e sicurezza dei professionisti sanitari, in considerazione delle molteplici e specifiche attività a cui sono chiamati a svolgere.


L’aggravante di questo fenomeno  è rappresentato dal fatto che oltre ad essere sottoposto a demansionamento, il personale infermieristico non può svolgere le attività proprie dell’infermiere in quanto queste  diventano di difficile gestione, considerando l’insufficiente personale infermieristico e ausiliario.


Questo, diventa un pericoloso stressors per il personale sanitario che inequivocabilmente sfocia verso il bornout.

La perenne carenza organica, non può essere ne usata come scusante, ne tollerata in quanto l’Azienda è titolare di ben 2 graduatorie attive – sia per infermieri che Oss.

Stante quanto sopra esposto, la Fials Niguarda vuole sensibilizzare i vertici aziendali a garantire la  tutela del diritto alla salute dei lavoratori nonché della dignità umana e professionale di queste persone.

Chiediamo esplicitamente alla Ditra di sorvegliare e di agire per la tutela della professione di questi professionisti, relativamente ai profili di appartenenza.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Aadi: "Reintegrata infermiera sospesa e licenziata perché non vaccinata. Grande vittoria!"
NT News

Infermiera NoVax risarcita 7.000 €: la Sentenza 

Il Tribunale di Roma impone il rispetto del minimo vitale e del...

NT NewsPugliaRegionali

Elezioni RSU in Puglia: la Fials svetta con 11321 voti, Cgil seconda con 6230 voti. Tutti i numeri

Oltre 300mila votanti alle urne per le elezioni RSU Puglia confermano una...

Abusi sessuali su minore disabile: infermiere condannato
Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Otto anni di reclusione per l’infermiere di Riolo Terme: abusò sessualmente di 4 pazienti fragili

Il GUP Janos Barlotti condanna in rito abbreviato un 34enne per abusi sessuali...

CittadinoEducazione SanitariaNT NewsRegionaliSicilia

Hiv, gli inibitori di capside potrebbero “silenziare” il virus per sempre

Gli inibitori del capside, una nuova classe di farmaci antivirali, potrebbero essere...