L’evento si svolgerà all’Hotel Villa Cappugi con tanti interventi, incluso quello del sindaco Alessandro Tomasi
Firenze, 27 settembre 2021 – Domani, 28 settembre, i neo iscritti all’Opi Firenze-Pistoia saranno protagonisti del giuramento: un appuntamento ormai consueto per chi inizia la professione infermieristica. Nell’occasione ci saranno una serie di interventi all’insegna del tema “Programmi e azioni degli infermieri per una salute equa e universale”. L’appuntamento è in programma dalle ore 14 alle 18 all’Hotel Villa Cappugi di Pistoia.
Fra gli interventi: Alessandro Tomasi sindaco del Comune di Pistoia, la vicesindaca e presidente anche della Società della Salute Pistoiese Anna Maria Celesti, Luca Baroncini sindaco di Montecatini Terme, Luca Benesperi sindaco di Agliana, Luca Marmo sindaco di San Marcello Piteglio, Lucia Baldi direttrice delle Attività Formative CDL Infermieristica Unifi sezione di Pistoia, Emanuele Ginori formatore Cdl Infermieristica Unifi, Paolo Zoppi direttore Dipartimento Assistenza Infermieristica, Ostetrica e Sanitaria, Paolo Cellini dirigente Soc Dipartimento assistenza infermieristica, ostetrica e sanitaria di Pistoia, Monica Chiti dirigente Sos dello stesso Dipartimento, Fabio Pronti dirigente SOS Dipartimento assistenza infermieristica, ostetrica e sanitaria gestione Valdinievole, Daniele Mannelli direttore della Società della Salute Pistoiese, Carla Valeria Contini del Comitato di Partecipazione della Società della Salute Pistoiese, Giuseppe Seghieri presidente dell’Accademia Medica Pistoiese e alcuni rappresentanti sindacali.
In più, è in scaletta la premiazione dei vincitori del Bando Accademia Medica Pistoiese per l’assegnazione di tre assegni di laurea a chi si è laureato in Infermieristica nel 2020. Previsti gli interventi di Giuseppe Serghieri, presidente dell’Accademia Medica Pistoiese e di Sandra Pisaneschi, consigliera di Opi Firenze-Pistoia.
Ultimi articoli pubblicati
- Tribunale di Cosenza riconosce il diritto ai buoni pasto per tutti i turnisti oltre le sei ore
- Coina: “Sanità italiana sempre più alla deriva. Senza investimenti veri sui professionisti, non saremo in grado di affrontare le sfide future”
- Mangiacavalli (Fnopi): “È il momento dell’infermiere di famiglia e comunità. Indispensabile attivare formazione specialistica”
- Malattie croniche, Iss: “Il 18% degli adulti e il 57% degli over 65 ne ha una”
- Inappropriatezza assistenziale, rischio infettivo e responsabilità professionale: la detersione fecale non rientra nel profilo dell’infermiere
Lascia un commento