Nessun denunciato, per il momento. Si attendono i risultati dell’autopsia per accertare le cause del decesso e stabilire eventuali responsabilità.
Omicidio colposo. È questa l’ipotesi di reato che si legge sul fascicolo aperto dal pm Ciro Santoriello riguardo alla morte di Giuseppe Ramognino, 78enne che ha perso la vita la scorsa settimana su una sedia del Pronto soccorso dell’ospedale di Moncalieri. Al momento, comunque, non ci sono indagati. In attesa dei risultati dell’autopsia, carabinieri e Procura procedono con molta cautela, partendo dai filmati delle telecamere di videosorveglianza del reparto e dalle dichiarazioni raccolte dai Nas durante il sopralluogo di lunedì mattina.
Secondo quanto è stato ricostruito finora dai carabinieri della compagnia di Moncalieri, Ramognino a un certo punto è andato nel bagno del Pronto soccorso, dove è stato seguito da un senzatetto, che è poi uscito e si è allontanato. Il 78enne, invece, è rimasto all’interno fino a quando una donna non l’ha trovato e non ha dato l’allarme. Tre infermieri l’hanno quindi portato fuori a braccia e l’hanno fatto sedere, poi si sono allontanati. Da quel momento nessuno si è più occupato di lui fino a quando un paziente non si è accorto della sua morte.
I militari stanno cercando di identificare e rintracciare il senzatetto, anche se al momento non sembrano esserci elementi per pensare a un suo ruolo nella morte del 78enne. Restano da accertare anche eventuali responsabilità degli operatori che l’hanno aiutato a sedersi, ma che poi non si sono più occupati di lui.
Redazione Nurse Times
Fonte: CronacaQui Torino
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