Momenti di terrore sono stati vissuti da medici e infermieri in servizio alla casa di cura Villa Montanari di Morciano ieri pomeriggio verso le 15.30.
Un paziente napoletano di 60 anni, residente da molto tempo a Cattolica, si sarebbe presentato in clinica armato di numerosi coltelli e di una motosega minacciando di utilizzare l’armamentario contro il personale che lo aveva recentemente operato ad una spalla.
Secondo lo squilibrato, il post operatorio non sarebbe andato secondo i suoi piani e lo stesso avrebbe provato eccessivo dolore, a causa di una presunta infezione.
Ciò lo avrebbe spinto a fare irruzione nella reception della clinica chiedendo a gran voce di poter parlare con il medico che lo aveva operato.
Compreso che non fosse in turno, ha scaricato la sua rabbia minacciando con la sega elettrica in funzione tutto il personale presente. Un centralinista però aveva già contattato il 112, richiedendo l’invio delle Forze dell’Ordine.
Non appena udito il suono delle sirene in lontananza, il paziente si è dato rapidamente alla fuga. I Carabinieri giunti sul posto, raccogliendo le testimonianze dei presenti e consultando la documentazione presente in cartella clinica sono riusciti immediatamente ad identificare l’uomo, che si sarebbe già trovato agli arresti domiciliari per furto.
Il detenuto aveva tuttavia ottenuto il permesso del magistrato per potersi recare alla clinica Montanari per poter effettuare medicazioni della ferita chirurgica e visite di controllo post-operatorie.
Le volanti hanno iniziato immediatamente le ricerche dell’uomo, trovato ed arrestato al centro commerciale ”I Diamanti” di Cattolica dopo un corpo a corpo con i militari.
E’ stato affidato alle cure del personale del 118. L’uomo era visibilmente in uno stato di alterazione psichica
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