In un video ripreso dagli organi di informazione Fortunato Nicoletti torna a segnalare un disagio che qualche giorno fa ha impedito alla piccola, sei anni, di andare a scuola.
Fortunato Nicoletti, papà della piccola Roberta, sei anni affetta da displasia campomelica acampomelica, (malattia rara che colpisce l’apparato scheletrico), denuncia – e non è la prima volta – il disagio derivante dalla mancanza di assistenza infermieristica, domiciliare e a scuola, che dovrebbe essere invece garantita dalla Fondazione Maddalena Grassi di Milano. Lo fa attraverso un video registrato venerdì scorso e rilanciato anche dagli organi di informazione.
“Questa mattina – dice l’uomo – la bambina non è potuta andare a scuola, nonostante si fosse presentata a casa un’infermiera. In 15 minuti avrei dovuto spiegare la complicatissima gestione di mia figlia a un’infermiera mai vista prima, mandata a casa nostra dall’Asst con un preavviso di soli nove minuti, che avrebbe assistito la bambina a scuola, senza conoscerla e senza conoscere il caso”.
Il signor Nicoletti chiede poi agli enti di competenza di formare e addestrare operatori per le manovre sanitarie di cui ha bisogno sua figlia: “Nessuno, in queste settimane, è riuscito a organizzare un servizio adeguato, continuativo e garantito per tutto l’anno scolastico. L’assenza di un operatore preparato, che conosca mia figlia e sappia cosa deve fare non ha permesso alla bambina di andare a scuola”.
Redazione Nurse Times
- Parto più sicuro con l’ecocardiografia del cuore fetale all’inizio del travaglio
- Corso Ecm (5 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Microbiota e differenze di genere”
- Asst Valle Olona: concorso per 50 posti da infermiere
- Asp “Casa per Anziani” di Cividale del Friuli (Udine): avviso aperto per reclutamento di infermieri
- FNOPI lancia l’allarme sul decreto attuativo per l’accesso a Medicina: quali ripercussioni per l’Infermieristica?
Lascia un commento