Home NT News Lesioni spinali, “Il midollo ha un potenziale rigenerativo enorme”
NT News

Lesioni spinali, “Il midollo ha un potenziale rigenerativo enorme”

Condividi
Lesioni spinali, "Il midollo ha un potenziale rigenerativo enorme"
Condividi

Lo afferma il professor Angelo Vescovi, esperto di cellule staminali, commentando i risultati di un recente studio svedese.

Uno studio condotto dal Karolinska Institutet di Solna (Svezia), lo stesso che seleziona ogni anno i vincitori del Nobel per la medicina, e pubblicato sulla prestigiosa rivista Science, evidenzia come le lesioni spinali possano essere riparate attraverso il reclutamento delle cellule staminali che risiedono nel midollo.

A tal proposito il professor Angelo Vescovi (foto), direttore scientifico dell’Irccs Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, presidente dell’Advisory Board di Revert Onlus e professore dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, da anni impegnato nello studio e nella sperimentazione delle cellule staminali adulte, commenta: “Lo studio pubblicato su Science mostra come i tessuti umani adulti, in questo caso particolare il midollo spinale, anche se molto complesso da trattare perché molto fragile, abbiano un potenziale rigenerativo enorme”.

E aggiunge: “Questo studio è particolarmente importante perché, anche se in un modello animale murino, dimostra come sia possibile riattivare le risorse rigenerative del midollo spinale, oltretutto lesionato, andando a innescare un processo rigenerativo. Questo stesso dato consente di ridimensionare un dogma che da sempre permea questo settore e per il quale il midollo umano non può rigenerarsi”.

Infine: “Sul fronte delle lesioni spinali anche in Italia la ricerca continua, e in Revert Onlus, grazie alla costruttiva collaborazione con l’Irccs Casa Sollievo della Sofferenza, siamo molto vicini alla sperimentazione sull’uomo e all’avvio del trial clinico di fase I. Purtroppo il Covid-19 ha rallentato il nostro lavoro, ma, una volta conclusa la fase di sperimentazione sugli animali di grossa taglia, potremo fare finalmente un passo in avanti con la sperimentazione umana, augurandoci che arrivino anche i finanziamenti”.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Aadi: "Reintegrata infermiera sospesa e licenziata perché non vaccinata. Grande vittoria!"
NT News

Infermiera NoVax risarcita 7.000 €: la Sentenza 

Il Tribunale di Roma impone il rispetto del minimo vitale e del...

NT NewsPugliaRegionali

Elezioni RSU in Puglia: la Fials svetta con 11321 voti, Cgil seconda con 6230 voti. Tutti i numeri

Oltre 300mila votanti alle urne per le elezioni RSU Puglia confermano una...

Abusi sessuali su minore disabile: infermiere condannato
Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Otto anni di reclusione per l’infermiere di Riolo Terme: abusò sessualmente di 4 pazienti fragili

Il GUP Janos Barlotti condanna in rito abbreviato un 34enne per abusi sessuali...

CittadinoEducazione SanitariaNT NewsRegionaliSicilia

Hiv, gli inibitori di capside potrebbero “silenziare” il virus per sempre

Gli inibitori del capside, una nuova classe di farmaci antivirali, potrebbero essere...