Sono diverse le persone uscite incolumi dal crollo del viadotto autostradale Morandi.
Nonostante il volo di quasi 50 metri, alcuni feriti sarebbero riusciti ad uscire dai veicoli sulle proprie gambe.
A raccontare l’accaduto è Giancarlo Lorenzetto, camionista che come ogni giorno, stava percorrendo quel tratto con il suo furgone rosso.
All’improvviso la strada sotto i suoi pneumatici ha ceduto, facendolo precipitare per decine di metri nel vuoto.
“Non capivo bene dove mi trovavo, ho aspettato i vigili del fuoco, ma sono uscito solo con qualche graffio e una contusione al collo“.
Ad attenderlo a casa c’era la famiglia, incredula e felice di poterlo riabbracciare.
“Mi hanno dato 7 giorni di prognosi, ma forse ne farò qualcuno in più”.
Nonostante lo shock, questa notte ha dormito senza particolari problemi, stremato da una giornata che resterà nella sua mente per sempre.
“Devo alla Madonna della Guardia l’essere salvo, qualche anno fa mi erano successe alcune cose ed ero salito al santuario. Mi ero portato una statua a casa e ieri mattina mi deve aver ascoltato“.
Lascia un commento