Home NT News Italia in campo per la cura dei feriti in Ucraina: un progetto di solidarietà medica
NT News

Italia in campo per la cura dei feriti in Ucraina: un progetto di solidarietà medica

Condividi
Ucraina: appello per la pace da infermieri, medici, Oss e da tutti gli operatori sanitari  italiani
Condividi

Nel cuore di una crisi bellica devastante, l’Italia ha lanciato un audace progetto di assistenza medica per i feriti in Ucraina, esportando competenze avanzate nel campo delle protesi e della riabilitazione. Un’operazione umanitaria senza precedenti, che coinvolge il Ministero della Salute e prestigiose istituzioni mediche italiane, mira a offrire un aiuto concreto ai feriti militari e civili coinvolti nel conflitto.

L’annuncio di questa missione di solidarietà è stato fatto dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, lo scorso febbraio durante una visita a Kiev. Oggi, il piano è finalmente pronto a decollare, e una delegazione italiana guidata dal Ministero della Salute si trova attualmente a Leopoli per un cruciale sopralluogo.

La task force italiana è composta da nomi eccellenti provenienti da diverse regioni della penisola. Centri di eccellenza come il Centro Protesico Inail e l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e la Fondazione Santa Lucia di Roma, insieme alla Croce Rossa Italiana, hanno unito le forze per portare avanti questo nobile sforzo.

Il progetto prevede il supporto ai centri Superhumans e Unbroken, nonché ad altre strutture dedite alla cura dei feriti, sia sul campo che attraverso il trasferimento in Italia per i casi più complessi. Grazie alla partnership con sei ospedali italiani di eccellenza, situati tra Roma e Bologna, l’Italia fornirà un prezioso contributo nel campo delle protesi e della riabilitazione.

Ma il progetto va oltre la semplice assistenza medica. Oltre al trattamento dei feriti, l’iniziativa si impegna nella formazione del personale medico ucraino e nell’ampliamento della capacità infrastrutturale e tecnologica locale. L’obiettivo è creare centri di eccellenza in Ucraina, modellati sulle migliori strutture italiane, per garantire un futuro sostenibile nell’assistenza medica del paese.

Un aspetto toccante di questa operazione è l’attenzione posta sulle fasce più vulnerabili della popolazione ucraina, come bambini, donne e famiglie.

Il “know-how” dei medici italiani sarà prezioso per offrire supporto concreto a queste categorie, spesso tra le più colpite dai conflitti armati.

Il ministro della Salute italiano, Orazio Schillaci, giovedì 4 agosto, incontrerà il suo omologo ucraino in videoconferenza per definire le forme di assistenza che l’Italia potrà fornire al paese in guerra nel campo della salute. È previsto che si arrivi presto alla firma di un accordo di cooperazione tra i due dicasteri, cementando ulteriormente il legame tra Italia e Ucraina in questa operazione umanitaria senza precedenti.

La Lombardia ha già dimostrato il suo impegno per questa causa stanziando 500mila euro per l’emergenza ucraina. È un segno tangibile della solidarietà del popolo italiano verso la popolazione sofferente dell’Ucraina.

In questi giorni, la delegazione italiana a Leopoli sta conducendo visite alle strutture di cura e riabilitazione Superhumans, Unbroken e Galychyna, al fine di rendere operativo il progetto sanitario studiato dagli esperti convocati dal ministro Schillaci. Questa missione è supportata da rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri, dell’Ambasciata d’Italia a Kiev e dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics).

L’Italia, con il suo impegno nel supporto medico all’Ucraina, dimostra ancora una volta di essere un paese solidale e sensibile alle sfide globali. Questa iniziativa umanitaria resterà un faro di speranza per la ricostruzione e il miglioramento delle infrastrutture sanitarie in un paese in guerra, contribuendo a guarire ferite profonde e a costruire un futuro migliore per il popolo ucraino.

Redazione NurseTimes

Seguici su:

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
CittadinoEducazione SanitariaNT News

Fentanyl, esperti Siaarti lanciano allarme disinformazione

In merito alle recenti dichiarazioni del coreografo Luca Tommassini sull’uso del fentanyl,...

CittadinoNT NewsSalute Mentale

Salute mentale, nasce l’intergruppo parlamentare “One Mental Health”

Depressione, ansia, dipendenze, schizofrenia: i casi di disturbi mentali sono quintuplicati nell’ultimo...

NT NewsRegionaliVeneto

Achille Pagliaro: un leader sindacale di riferimento per infermieri e oss di Padova

Recentemente ho avuto l’opportunità di intervistare diversi sanitari iscritti a varie sigle...