Di seguito il pensiero postato su Facebook dall’infermiera e autrice del libro Panda Rei.
Penso che, se fosse disponibile oggi un vaccino contro la stupidità dell’uomo che oggi “conversa” di vaccinazioni e minaccia di morte un’infermiera che per prima ha beneficiato (o “maleficiato”?) del siero anti-Covid… Penso che non aspetterei neppure l’immunità dei caproni che oggi pascolano nel web, fertilizzando di sterco comunicativo un terreno ormai saturo di parole.
#iomivaccino perchè sono un’Infermiera. La vedete la I maiuscola che uso quando mi presento come Infermiera? #iomivaccino perchè sento fortemente che questo è il mio dovere di sanitario e poi, solo poi, il mio desiderio di donna che non ne può più di questa pandemia, che ci priva anche del cervello ormai, ammesso che ci sia un cervello in talune teste.
Ora non si tratta di essere pro o contro: siamo nella democratica Italia, ognuno faccia le sue scelte e tanti saluti. Ma insultare chi si è vaccinato, insultare un Infermiera, sputare su chi vi ha accolto negli ospedali quando ve la facevate sotto per la paura del Covid, minacciare di morte chi la morte l’ha tenuta tra le mani fa di molti esperti del web dei soggetti da curare perennemente dentro centri specializzati per le dipendenze da social.
Ma qui metto la mia faccia da Infermiera. La vedete la I maiuscola? Quella I maiuscola mi serve per rafforzare un concetto che non è Bibbia, ma è il mio personalissimo pensiero, per il quale sarò arsa viva sulla pubblica piazza di casa mia (sempre aperta a tutti). Un Infermiere dovrebbe scegliere di vaccinarsi. E non perchè sia un bel gesto generoso d’amore, ma perchè è un professionista della salute e, in quanto tale, quella salute pubblica la deve difendere. Punto. Diversamente sta facendo altro, sta rispondendo solo a se stesso e alle sue personali e lecite ideologie sanitarie, non alle linee guida di prevenzione sanitaria.
Quando ci hanno assunto nel servizio pubblico ci siamo rifiutati di fare le vaccinazioni obbligatorie all’atto dell’assunzione? No. Ecco, allora rendiamo obbligatoria la vaccinazione anti-Covid. Non la vuoi fare? Fuori. Fuori dall’ospedale. Fuori dalle Asl. Fuori dalle Rsa. Basta ondate, basta reparti che aprono e chiudono, basta letti e materassi da spostare, arredi da sanificare, morti da insacchettare, visite rimandate, liste d’attesa infinite. Basta infermieri e medici ammalati, morti, già dimenticati. Ma dove caxxo siete stati Infermieri in questi dieci mesi? Dove? A fare gli studi randomizzati sui vaccini o imboscati negli uffici a guardare il Covid dal pc?
#iomivaccino perchè sono stanca. E non sono nemmeno una di quelle che è stata in prima linea, ma il Covid proprio non lo voglio più vedere. E se questa è una possibilità per sconfiggerlo, #iomivaccino, perchè ne ho le scatole piene. #iomivaccino per chi curo, perchè mi pagano per questo, anche se mi pagano poco. Giratemi alla larga, colleghi infermieri che non vi vaccinerete. Fuori dall’ospedale possiamo berci una birretta. Dentro, no. Tempo 24 ore e sarò bruciata viva. Adieu.
Redazione Nurse Times
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