Ancora una notte di follia si è verificata al pronto soccorso dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino.
Un paziente, in attesa di essere visitato, avrebbe aggredito un medico impegnato nella cura di un paziente in imminente pericolo di vita, convinto che il suo caso fosse più urgente.
Il 56enne residente a San Vittore nel Lazio, ha pertanto fatto irruzione nella “sala rossa” scagliandosi contro il medico ti turno e colpendolo con calci e pugni. L’operatore ha ricevuto una prognosi di 5 giorni per trauma contusivo escoriato al polso destro e al braccio sinistro.
All’arrivo dei Carabinieri, allertati dalle persone in attesa di essere visitare, si scagliava contro i militari venendo immediatamente fermato.
È stato poi tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
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