L’immagine degli infermieri italiani, è messa a dura prova in quest’ultimo periodo. Nell’immaginario dei media, si sta cercando di distorcere la figura dell’infermiere, sottovalutando o attribuendo, ad altre categorie non professionalizzanti, alcune competenze specifiche della professione infermieristica.
Nurse Times è sempre in prima linea, in difesa della comunità professionale, sempre attenta alle dinamiche che coinvolgono il mondo sanitario a beneficio della salute dei cittadini.
Questa volta il TG2 manda in onda il giorno 22/05/2016 un servizio, di Simone Torchetti, riguardante il progetto della SIGG (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria) sull’insegnamento delle tecniche per dare la possibilità ad un milione di badanti di poter praticare iniezioni intramuscolari.
La redazione di Nurse Times ha chiesto dei chiarimenti immediati al presidente del SIGG, il prof. Nicola Ferrara, circa questo nuovo progetto formativo che pare verrà avviato in diverse regioni italiane.
Tempestive le scuse del prof. Nicola Ferrara giunte alla nostra Redazione:
“…con riferimento al Corso di Formazione per Caregivers di Anziani Non Autosufficienti, promosso dalla Società Italiana di Gerontologia e Geriatria a cura del Prof. Paolo Falaschi (Responsabile U.O. di Geriatria dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma), a seguito dell’intervista andata in onda al TG2 domenica 22 maggio u.s., è nostra premura chiarire che il Corso non prevede l’acquisizione di competenze specifiche relative alla possibilità di effettuare iniezioni intramuscolo al paziente da parte del caregiver.”
“E’ nostro dovere precisare che si è trattato di un errore di comunicazione del quale ovviamente ci scusiamo. Il Corso non prevede nessuna formazione su tecniche di competenza infermieristica, prima fra tutti la somministrazione di iniezioni intramuscolari che rimangono di competenza esclusiva di medici e infermieri.”
A tal proposito, si ricorda che il Corso si prefigge i seguenti obiettivi:
- Conoscenze inerenti la rete dei Servizi Socio-Sanitari e capacità di accedere alle risorse territoriali;
- Capacità di identificazione dei bisogni e delle problematiche fisiche, psicologiche, assistenziali e curative delle persone anziane non autosufficienti;
- Abilità legate alla cura e all’igiene della persona e dell’ambiente;
- Principi generali di educazione alimentare;
- Abilità finalizzate al miglioramento del contesto abitativo, indipendenza e sicurezza domestica e qualità della vita.
La Società di Gerontologia e Geriatria si rende disponibile a far visionare il materiale informativo su richiesta inviando una email a [email protected]“.
Non si tratta di una posizione di arrocco verso alcune competenze che la legge affida in esclusiva alle professioni infermieristica e medica, ma vorremo che venga valorizzata la professione infermieristica attraverso il rilancio della figura dell’infermiere di famiglia, vera svolta nella sanità italiana con la presa in carico dei problemi della cronicità sul territorio, in grado di dare tutte le risposte ai bisogni di salute dei cittadini senza affidarli invece a pseudo badanti attraverso un corso di alcune ore.
In attesa delle scuse ufficiali anche da parte della Redazione del TG2, Nurse Times vigilerà sugli sviluppi di questa vicenda.
Giuseppe Papagni
Michele Fighera
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