Home NT News Infermiere brutalmente picchiato nel carcere di Avellino da un detenuto
NT News

Infermiere brutalmente picchiato nel carcere di Avellino da un detenuto

Condividi
infermieri carcere
Condividi

Sindacato denuncia l’assenza di interventi adeguati da parte dell’amministrazione carceraria

Un infermiere è stato oggetto di un brutale attacco all’interno del carcere di Avellino da parte di un detenuto di origini calabresi. L’aggressione è avvenuta dopo che la vittima aveva chiesto spiegazioni riguardo alla presenza del recluso nel reparto Infermeria.

Il segretario regionale dell’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (Osapp), Vincenzo Palmieri, ha reso nota la tragica notizia. Secondo quanto riferito, il detenuto ha reagito violentemente alla domanda dell’infermiere, colpendolo ripetutamente con estrema violenza procurandogli diverse lesioni.

Dopo l’aggressione, il malcapitato è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Moscati, dove è stato affidato alle cure dei medici del pronto soccorso. La prognosi per l’infermiere è stata di dieci giorni, segno della gravità delle lesioni subite.

Il consigliere nazionale Osapp, Emilio Fattorello, ha denunciato fortemente la situazione all’interno dell’istituto penitenziario di Avellino. Ha sottolineato l’assenza di interventi adeguati da parte dell’amministrazione, che avrebbero potuto prevenire un tragico evento di violenza come questo.

Secondo quanto riportato, l’istituto penitenziario di Avellino è diventato il peggiore della Campania per i ripetuti fatti di violenza e per una discutibile gestione. È essenziale che l’amministrazione carceraria intervenga immediatamente per garantire la sicurezza dei dipendenti e dei detenuti, evitando situazioni pericolose come questa.

La sicurezza e l’incolumità di chi opera all’interno delle strutture carcerarie devono essere garantite in modo rigoroso, affinché episodi di violenza come questo non accadano più. È necessario prendere misure concrete e urgenti per migliorare la situazione all’interno del carcere di Avellino e assicurarsi che tragedie come questa non si ripetano in futuro.

Le autorità competenti devono rispondere con fermezza e attenzione a queste denunce, assicurandosi che l’ambiente carcerario sia un luogo sicuro per tutti coloro che vi operano, sia personale che detenuti.

Redazione NurseTimes

Seguici su:

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Tutti i concorsi in scadenza per infermieri, oss e altre professioni sanitarie
ConcorsiLavoroNT News

Concorso per infermieri a Bologna: posti a tempo indeterminato al Sant’Orsola e altre strutture sanitarie

Il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna ha appena pubblicato un nuovo bando di...

Policlinico Gemelli, Coina proclama sciopero di 24 ore dei dipendenti (20 novembre): "Gravi violazioni contrattuali e legislative"
LazioNT NewsRegionali

Policlinico Gemelli, Coina proclama sciopero di 24 ore dei dipendenti (20 novembre): “Gravi violazioni contrattuali e legislative”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindacato Coina. Il direttivo del Coina, per...

Asl Taranto: avviso pubblico per eventuali incarichi di infermiere
Avvisi PubbliciLavoroNT NewsPugliaRegionali

Asl Taranto: avviso pubblico per 79 posti da infermiere

L’Asl Taranto ha indetto un avviso pubblico, per soli titoli, finalizzato al...

Asst Santi Paolo e Carlo: concorso per 5 posti da oss
ConcorsiLavoroLombardiaNT NewsRegionali

Asst Santi Paolo e Carlo di Milano: concorso per 10 posti da infermiere

L’Asst Santi Paolo e Carlo di Milano ha indetto un concorso pubblico,...