Barbara Mangiacavalli (FNOPI): “Un riconoscimento importante per le competenze e il ruolo degli infermieri nel Servizio sanitario nazionale”
Nella Legge di Bilancio 2025, il governo ha approvato un significativo aumento delle indennità di specificità infermieristica e di tutela del malato, una misura che avrà un impatto diretto sui professionisti sanitari del Servizio sanitario nazionale (SSN). La Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI), attraverso la sua presidente Barbara Mangiacavalli, ha espresso soddisfazione per l’incremento, che rappresenta il riconoscimento delle competenze e del lavoro svolto dagli infermieri.
Aumenti nel 2025
Le nuove risorse destinate agli infermieri ammontano a 35 milioni di euro per l’anno 2025, con un incremento ancora più sostanzioso a partire dal 2026, quando l’importo annuo salirà a 285 milioni di euro. Questi fondi saranno disponibili immediatamente, senza necessità di attendere il rinnovo contrattuale, e contribuiranno a valorizzare le attività svolte dagli infermieri all’interno del SSN.
“Esprimiamo soddisfazione per questo risultato, frutto di un lungo lavoro di advocacy della Federazione,” ha dichiarato Mangiacavalli. “Ringraziamo il ministro Schillaci per l’attenzione dimostrata nei confronti delle istanze degli infermieri. Ci auguriamo che queste risorse siano incluse nel nuovo contratto collettivo nazionale per il triennio 2022-2024.”
Incremento delle Indennità per Altre Professioni Sanitarie
Oltre agli infermieri, anche altre categorie di professionisti sanitari beneficeranno di aumenti. La Legge di Bilancio prevede infatti un incremento delle indennità per le professioni sanitarie della riabilitazione, della prevenzione, tecnico-sanitarie, di ostetricia, assistenti sociali e operatori sociosanitari (OSS). Per queste categorie, l’aumento è di 15 milioni di euro per il 2025, destinato a salire a 150 milioni di euro annui dal 2026.
L’obiettivo è valorizzare il contributo di questi professionisti nelle attività di tutela del malato e promozione della salute, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel funzionamento del SSN.
Un passo importante per il riconoscimento dei professionisti sanitari
L’incremento delle indennità rappresenta un passo importante verso il miglioramento delle condizioni lavorative e retributive dei professionisti della sanità. FNOPI ha da tempo sostenuto la necessità di aumentare l’indennità di specificità infermieristica, e questo risultato segna un punto di svolta per il settore.
Con l’entrata in vigore di queste misure, gli infermieri e altri professionisti sanitari riceveranno un riconoscimento economico che premia le loro competenze e il loro contributo fondamentale al benessere dei pazienti e alla qualità dei servizi offerti.
Cosa cambierà dal 2026?
Dal 2026, con l’aumento dell’importo destinato alle indennità, si aprono nuove prospettive per il futuro della sanità italiana. I fondi aggiuntivi garantiranno un supporto maggiore ai professionisti, migliorando il livello di attrattività della professione infermieristica e contribuendo ad affrontare la carenza di personale sanitario.
La strada verso il riconoscimento completo delle competenze e del valore dei professionisti della sanità è ancora lunga, ma questi interventi rappresentano un segnale positivo che lascia ben sperare per il futuro del settore.
Redazione Nurse Times
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