Home NT News “Impatto dell’epidemia Covid-19 sul sistema ospedaliero italiano (anno 2020)”: rapporto congiunto di Agenas e Istat
NT News

“Impatto dell’epidemia Covid-19 sul sistema ospedaliero italiano (anno 2020)”: rapporto congiunto di Agenas e Istat

Condividi
Niente ristori per le famiglie dei camici bianchi morti di Covid: le reazioni di Fp Cgil Medici e M5S
Foto Claudio Furlan - LaPresse 19 Marzo 2020 Brescia (Italia) NewsCoronavirus, dentro il reparto di terapia intensivaNella foto: il reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale Poliambulanza di Brescia Photo Claudio Furlan/Lapresse 19 March 2020 Brescia (Italy) Intensive care unit of the Poliambulanza hospital in Brescia
Condividi

Il documento descrive le caratteristiche dei ricoveri per coronavirus e delinea gli effetti della pandemia sull’erogazione delle prestazioni e, più in generale, sulle attività delle strutture.

L’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) e l’Istituto nazionale di statistica (Istat) presentano un rapporto congiunto che analizza per la prima volta l’impatto dell’epidemia da SARS-CoV-2 sul sistema ospedaliero italiano (clicca QUI per consultarlo). In particolare, il documento esamina e descrive le caratteristiche dei ricoveri per Covid-19, oltre a delineare gli effetti della pandemia sull’erogazione delle prestazioni e, più in generale, sull’attività delle strutture, grazie al confronto dei dati relativi al 2020 con la media del triennio 2017-2019.

Nel dettaglio, il lavoro mostra come nel 2020 si siano registrati circa 6,5 milioni di ricoveri, pari al 22% in meno rispetto al periodo pre-pandemico, con una riduzione dei ricoveri relativi ad altre patologie più marcata in corrispondenza della prima ondata. In riferimento alla numerosità dei ricoveri per Covid-19, pari a 286.530, si è osservato come questi ultimi hanno seguito l’andamento delle ondate pandemiche, con due picchi in corrispondenza della prima (36% della casistica Covid-19 registrata nell’intero anno) e di quella di ottobre-dicembre (55%). Si sottolinea, inoltre, come le diagnosi più frequentemente associate ai ricoveri per Covid-19 siano state le malattie croniche del sistema respiratorio, l’ipertensione, il diabete mellito, il sovrappeso e l’obesità, e la malattia di Alzheimer.

“Con 16 milioni di contagi e oltre 160mila decessi associati alla diagnosi di infezione da SARS-Cov-2 registrati tra marzo 2020 e aprile 2022, l’Italia è stata, insieme alla Spagna, fra i Paesi europei più colpiti dalla pandemia, soprattutto nella prima fase – spiega il presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo –. I dati che emergono dalla fonte amministrativa sui ricoveri ospedalieri offrono un’ulteriore conferma che l’impatto è stato molto forte. Il differimento delle cure e dei ricoveri non urgenti, particolarmente accentuati al Sud e nel Nord-Ovest, ha lasciato un’eredità difficile, che il Sistema sanitario deve ora affrontare, mentre le varianti del virus continuano a diffondersi. La fruttuosa collaborazione con Agenas ha consentito di aggiungere un tassello importante alle analisi che la statistica ufficiale ha messo a disposizione di stakeholder, istituzioni nazionali e internazionali e cittadini per interpretare l’impatto dell’emergenza sanitaria da Covid-19”.

“Siamo davvero molto soddisfatti della collaborazione con l’Istat – dichiara il presidente dell’Agenas Enrico Coscioni –, che ci ha permesso di mettere a disposizione di tutti gli stakeholder del mondo della salute, in particolare del ministero della Salute e delle Regioni, importanti informazioni rispetto alla presa in carico dei pazienti Covid-19 all’interno dei nostri presidi ospedalieri. Ricordo che la Legge 5 giugno 2020 n. 40 ha affidato all’Agenzia il compito di collaborare all’azione di potenziamento della rete di assistenza ospedaliera e territoriale, al fine di assicurare la più elevata risposta sanitaria all’emergenza epidemiologica. Questo documento attesta il nostro costante impegno per raggiungere questi risultati”.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Indagine Nursing Up: "Il 60% degli infermieri lascerebbe il lavoro"
NT News

Aumenti da oltre 7.000 euro per ministri e sottosegretari: e gli stipendi di infermieri, oss e operatori sanitari?

Mentre l’Italia affronta una crisi economica che colpisce duramente milioni di cittadini,...

Campania, via libera al concorso unico regionale per l'assunzione di oss: bloccati gli altri bandi
ConcorsiLavoroNT News

Concorso OSS in Campania: 1274 posti Disponibili! Al via le domande

È ufficiale: il tanto atteso Concorso Unico Regionale per Operatori Socio Sanitari...

Nursing Up, Nursind e Opi Grosseto: "Quando comincia a scorrere la graduatoria per l'assunzione di nuovi infermieri?"
InfermieriNT NewsPolitica & Sindacato

Specializzazioni sanitarie: arrivano le borse di studio, ma gli infermieri restano esclusi

Una recente proposta di emendamento alla Legge di Bilancio, firmata dall’onorevole Marta...