Basta inserire la parola chiave “infermiera” nell’apposita barra dei motori di ricerca per trovare di tutto, di più e… Di assai poco professionalizzante e decoroso: il web straripa di immagini sexy e porno dove le protagoniste sono “infermiere”. Con tanto di siti dedicati.
Già, perché uno dei tanti stereotipi duri a morire e legati pressoché indissolubilmente alla denominazione “infermiera”, c’è anche quello di una presunta donnetta dai facili costumi, sempre pronta a stuzzicare medici e pazienti grazie ai suoi indumenti provocanti e alle sue grazie ben in mostra.
L’AADI, Associazione Avvocatura di Diritto Infermieristico, ha deciso di dire un plateale “BASTA”. E ha di conseguenza inviato una denuncia piuttosto dettagliata alla FNOPI. La riportiamo qui integralmente.
Ill.ma Federazione, questa Associazione Nazionale, con la presente, segnala un sito inopportuno: https://it.123rf.com/archivio-fotografico/infermiera_sexy.html?sti=mu6lemurwdunw1wpdk| che nello specifico path appena riportato, rappresenta delle donne in atteggiamenti sexy con la divisa da infermiere.
L’immagine dell’infermiera è nell’immaginario collettivo italiano, ancora purtroppo arroccata su questi retaggi cinematografici e quindi, al giorno d’oggi, appare quanto mai urgente impegnare adeguate risorse per rappresentare un’adeguata figura professionale, scevra da concetti retrogradi ed offensivi.
E’ allarmante e paradossale che digitando nel sito sopra citato le parole “medico sexy” appaiano immagini di medici donne altamente professionalizzanti e sporadicamente, tra queste, foto di infermiere seminude, come se tra le professioni sanitarie la figura della provocatrice sensuale la debba fare necessariamente l’infermiera.
Questa Associazione ritiene utile che la Federazione, a tutela della dignità della professione e delle donne che si impegnano quotidianamente nell’assistenza di alto livello rappresentando capacità e professionalità di valore, intervenga per oscurare il link e riportare la dignità professionale nel giusto rigore.
Si allegano parte delle immagini de quibus.
Attendendo Vs. riscontri formuliamo i migliori saluti.
Il Presidente
Dott. Mauro Di Fresco
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