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Il dispositivo di avanzamento mandibolare (MAD): una soluzione innovativa per i disturbi del sonno

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Apnee ostruttive del sonno: la terapia con MAD
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La qualità del sonno è essenziale per il benessere generale, ma per molti individui, i disturbi del sonno come le apnee ostruttive possono interrompere la tranquillità notturna e avere gravi conseguenze sulla salute.

La roncopatia è un problema serio. Ancora di più quando essa è associata alla presenza di apnee nel sonno.  Le soluzioni per risolvere questo tipo di problema sono numerose. Tra di esse esiste anche la possibilità di utilizzare delle particolari protesi odontoiatriche. Tra le opzioni di trattamento disponibili, il Dispositivo di Avanzamento Mandibolare (MAD) si è dimostrato un’innovativa soluzione per migliorare il sonno e la salute respiratoria.

I MAD migliorano roncopatie ed apnee grazie ad il loro effetto di avanzamento a carico della mandibola. Avanzando la mandibola, infatti, si determina lo stiramento dei muscoli del faringe ed un ampliamento dello spazio respiratorio. E’ un apparecchio orale rimovibile, espressamente congegnato per essere usato durante il sonno. Questo tipo di dispositivo, tuttavia, offre i risultati terapeutici migliori soprattutto quando il soggetto russa ed ha le apnee prevalentemente durante il decubito supino.

Un’analisi completa dei materiali e del funzionamento del MAD nella lotta contro le apnee notturne e i disturbi del sonno

Materiali Utilizzati

I MAD sono dispositivi personalizzati realizzati da materiali sicuri ed ergonomici. Tra i materiali più comunemente utilizzati ci sono:

  1. Policarbonato: Questo materiale plastico resistente e leggero è spesso scelto per la realizzazione del MAD. È comodo da indossare e durevole nel tempo.
  2. Acciaio Inossidabile: Alcuni MAD incorporano componenti in acciaio inossidabile per migliorare la resistenza e la stabilità del dispositivo.
  3. Silicone Medicale: Gli elementi di contatto con i denti e le gengive sono spesso rivestiti in silicone medicale, che è atossico, flessibile e confortevole per il paziente.

Come Agisce il MAD

Il MAD è progettato per affrontare i disturbi del sonno, in particolare le apnee ostruttive, agendo direttamente sulla posizione della mandibola e della lingua durante il sonno. Il processo di utilizzo del MAD è il seguente:

  1. Valutazione e prescrizione: Un professionista odontoiatra specializzato nel trattamento dei disturbi del sonno valuterà il paziente e prenderà le impronte della sua bocca per creare un MAD personalizzato.
  2. Posizionamento del MAD: Il paziente indossa il MAD durante il sonno. Questo dispositivo è progettato per mantenere la mandibola in una posizione avanzata leggermente protratta rispetto alla normale posizione a riposo.
  3. Apertura delle vie aeree: L’avanzamento della mandibola apre le vie aeree superiori, prevenendo il collasso delle vie aeree durante il sonno, uno dei principali problemi nelle apnee ostruttive.
  4. Miglioramento del flusso d’aria: L’apertura delle vie aeree migliora il flusso d’aria e previene le pause respiratorie, contribuendo così a ridurre i sintomi delle apnee ostruttive e dei disturbi correlati al sonno.

Diagnosi 

La diagnosi di un disturbo del sonno di solito coinvolge una serie di passaggi che possono variare a seconda del tipo specifico di disturbo del sonno sospettato.

Tuttavia, in generale, il processo diagnostico comprende i seguenti elementi:

  1. Valutazione Medica Iniziale: Il primo passo coinvolge una consultazione medica con un medico specializzato in medicina del sonno o un pneumologo esperto in disturbi respiratori del sonno. Il paziente discute dei sintomi e dei problemi di sonno con il medico e fornisce una storia medica completa.
  2. Anamnesi: Il medico raccoglierà informazioni dettagliate sulla storia del sonno del paziente, inclusi schemi di sonno, abitudini alimentari, uso di farmaci, consumo di alcol e caffeina, nonché eventuali fattori di stress o psicologici che potrebbero influenzare il sonno.
  3. Questionari e Test del Sonno: Il medico potrebbe somministrare questionari specifici per valutare la qualità del sonno, come il “Pittsburgh Sleep Quality Index” (PSQI) o il “Epworth Sleepiness Scale” (ESS). Inoltre, potrebbe essere richiesto al paziente di tenere un diario del sonno per registrare i pattern di sonno.
  4. Polisonnografia: Per molti disturbi del sonno, come l’apnea ostruttiva del sonno, la diagnosi richiede una polisonnografia, che è uno studio notturno approfondito condotto in un laboratorio del sonno. Durante una polisonnografia, vengono monitorati vari parametri come l’attività cerebrale, l’attività muscolare, la frequenza cardiaca, la respirazione e l’ossigenazione del sangue.
  5. Poligrafia Domestica: In alcuni casi, il medico può somministrare un test notturno a domicilio utilizzando dispositivi portatili per monitorare i segni vitali durante il sonno. Questo è spesso utilizzato per valutare l’apnea ostruttiva del sonno.
  6. Altri Test Specializzati: A seconda dei sintomi e dei sospetti del medico, potrebbero essere eseguiti altri test specializzati, come la “latenza del sonno” per valutare la sonnolenza diurna o test per il movimento periodico delle gambe durante il sonno.
  7. Sleep endoscopy 

Una volta completata la valutazione, il medico può formulare una diagnosi, discutere le opzioni di trattamento appropriate e valutare la prescrizione del MAD (Dispositivo di Avanzamento Mandibolare) per l’apnea ostruttiva.

Sleep endoscopy 

La sleep endoscopy, nota anche come “endoscopia del sonno” o “fibroscopia del sonno,” è una procedura medica utilizzata per diagnosticare e valutare i disturbi respiratori del sonno, in particolare l’apnea ostruttiva del sonno (OSA). Questa procedura viene eseguita da un medico esperto in medicina del sonno o da un otorinolaringoiatra ed è solitamente eseguita in un ambiente ambulatoriale o in un laboratorio del sonno.

Ecco come funziona

  1. Preparazione: Prima della procedura, il paziente viene preparato per il sonno endoscopico. Ciò può includere una breve spiegazione della procedura e la posizione in cui il paziente dovrà dormire, spesso in posizione supina (sdraiato sulla schiena).
  2. Anestesia locale: Spesso, viene somministrata una leggera anestesia locale nella zona nasale e della gola del paziente per minimizzare il disagio.
  3. Inserimento dell’endoscopio: L’endoscopio, un sottile tubo flessibile con una telecamera alla sua estremità, viene delicatamente inserito attraverso il naso o la bocca del paziente. La telecamera consente al medico di osservare le vie aeree superiori mentre il paziente dorme.
  4. Valutazione delle vie aeree: Durante il sonno endoscopico, il medico esamina attentamente le strutture anatomiche delle vie aeree superiori, comprese le tonsille, il palato molle, l’ugola e la lingua. Questa valutazione in tempo reale permette di identificare eventuali ostruzioni o anomalie che possono contribuire ai disturbi respiratori del sonno.
  5. Simulazione del sonno: Mentre il paziente dorme, il medico può simulare situazioni tipiche del sonno, come il russamento o il collasso delle vie aeree, per osservare come queste condizioni influenzano la respirazione e causano potenziali ostruzioni.
  6. Registrazione video: La procedura di endoscopia del sonno è spesso registrata su video per ulteriori valutazioni e consultazioni future.
  7. Valutazione dei risultati: Dopo la procedura, il medico analizza attentamente i risultati dell’endoscopia del sonno per determinare la causa delle ostruzioni delle vie aeree e stabilire una diagnosi accurata dei disturbi respiratori del sonno. Questa informazione è fondamentale per sviluppare un piano di trattamento personalizzato.

La sleep endoscopy è particolarmente utile per valutare i pazienti con apnea ostruttiva del sonno grave o complessa, poiché fornisce informazioni dettagliate sulle aree di ostruzione e può guidare la decisione sui trattamenti, come interventi chirurgici o dispositivi medici come il CPAP (Continuous Positive Airway Pressure).

Costi

I prezzi dei dispositivi variano a seconda del modello ma solitamente il confezionamento di un buon dispositivo non è possibile per meno di 1500-2000 Euro. Il dispositivo viene infatti costruito dall’odontoiatra su misura ed in base alle necessità del paziente.  E’ sempre preferibile rivolgersi ad uno specialista odontoiatra con esperienza nella terapia di questo tipo di disturbi.

Il Dispositivo di Avanzamento Mandibolare (MAD) rappresenta una promettente soluzione per coloro che lut­tano con i disturbi del sonno, offrendo un trattamento personalizzato e confortevole.

Grazie ai materiali sicuri e all’azione mirata sulla posizione della mandibola, il MAD ha dimostrato di essere efficace nel migliorare la qualità del sonno e la salute respiratoria. Per chi soffre di apnee ostruttive del sonno o disturbi simili, il MAD potrebbe rappresentare una svolta nella gestione dei sintomi e nella ricerca di notti di sonno riposante.

Redazione NurseTimes

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