Lungo l’elenco dei servizi a disposizione del cittadino, che potrà accedervi facilmente.
Venerdì 7 dicembre sono stati inaugurati a Grosseto i nuovi locali dell’ambulatorio infermieristico e della direzione infermieristica.
I servizi infermieristici territoriali entrano dunque in rete. La legge regionale di riordino, con la riorganizzazione delle Zone Distretto della Asl Sud Est (Grossetana, Amiata grossetana e Colline Metallifere) e la creazione dei Dipartimenti infermieristici gestionali, rende infatti possibile avvicinare gli infermieri ai bisogni del cittadino, favorendone l’integrazione coi medici di Medicina generale e tutti gli altri professionisti operanti sul territorio.
Commenta Fabrizio Boldrini, direttore della SdS Grossetana e del Distretto socio-sanitario: “Finalmente, dopo i processi di unificazione dell’Asl Toscana Sud-Est e delle Società della Salute Amiata Grossetana, Metallifere e Grossetana, abbiamo un’organizzazione definita del sistema infermieristico, con una direzione unitaria, che garantirà ovunque equità di accesso alle cure, ma soprattutto ci permette di guardare con fiducia a possibili sperimentazione future. Si aprono nuovi orizzonti per l’organizzazione dei servizi infermieristici, che sono il pilastro dei nostri servizi territoriali”.
Il nuovo modello organizzativo integra le attività infermieristiche e consente di realizzare e diffondere procedure standardizzate, servizi che il cittadino può facilmente riconoscere/reperire in tutta l’area e strutture che dialogano e si coordinano. Spiega Lorenzo Baragatti, direttore del Dipartimento professioni infermieristiche e ostetriche Asl Toscana Sud-Est: “Mettere i professionisti in condizione di lavorare bene e dare il meglio per i pazienti, anche fornendo loro ambienti adeguati, è un aspetto che vogliamo garantire per dare un segnale di continua collaborazione e vicinanza a tutti i colleghi”.
L’ambulatorio infermieristico è stato riqualificato e sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì. Qui i cittadini con la prescrizione medica potranno rivolgersi al personale sanitario presente, che garantirà una risposta di qualità e sicurezza. In particolare, si potranno eseguire: medicazioni di lesioni cutanee e traumatiche, rimozione punti di sutura, somministrazione terapia farmacologia intramuscolare e sottocutanea, gestione di accessi venosi a medio/lungo termine (PICC, PORT, ecc), cateterismo vescicale e sondini naso-gastrici, presa in cura dei pazienti stomizzati, educazione all’autocura e alla misurazione dei parametri vitali, della glicemia e del peso corporeo.
Il ruolo infermieristico viene rafforzato e implementato nella figura dell’infermiere unico di riferimento, che collabora attivamente con i medici di medicina generale, per rendere i percorsi di cura domiciliari snelli, diretti e personalizzati. Questo è il primo step per arrivare al modello di infermiere di famiglia e comunità, che sarà realizzato in un secondo momento.
Conclude Tania Barbi, direttore UOC – Assistenza infermieristica territoriale: “L’obiettivo generale è quello di creare percorsi trasversali che mettano insieme le tante realtà del territorio, così che il cittadino abbia sempre più risposte integrate, identiche in ogni parte della Zona Amiata Grossetana, Colline Metallifere e Grossetana, e che puntino a tenere vivo il rapporto fiduciario con il professionista e l’Azienda”.
Per informazioni e appuntamenti i cittadini possono chiamare il numero 0564/483752 o recarsi presso il poliambulatorio (ubicato in via Don Minzioni), dalle 11 alle 12:30 e dalle 15 alle 18.
Redazione Nurse Times
Fonte: www.ilgiunco.net
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