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Giornata internazionale dell’infermiere, il saluto della Mangiacavalli: “Vogliamo che quest’anno sia ricco di vittorie e conquiste per la professione”

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La presidente della Federazione nazionale Collegi Ipasvi si rivolge ai 440mila colleghi di tutta Italia: “Gli obiettivi da raggiungere sono ancora molti, ma dobbiamo valorizzare i ruoli e le competenze”

ROMA – “Il 2017 vogliamo sia l’inizio di un ulteriore quarto di secolo ricco di vittorie e di conquiste”. Sono le parole dei Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale Collegi Ipasvi, rivolte ai 440mila infermieri italiani in occasione della 25esima Giornata internazionale dell’infermiere, che si sta celebrando con numerose iniziative su tutto il territorio nazionale.

“Gli obiettivi da raggiungere sono ancora molti, – scrive la Mangiacavalli – ma uno deve essere ben chiaro: quello di sostenere e valorizzare l’infermieristica e le funzioni, i ruoli e le competenze dei professionisti infermieri e declinare con i Collegi provinciali i ruoli, le funzioni, le competenze infermieristiche e le correlate autonomie e responsabilità della nostra professione”.

Guarda all’immediato futuro la presidente della Federazione Collegi Ipasvi: “Abbiamo difronte un anno che deve essere caratterizzato da numerose svolte per la professione, da quelle della crescita nel settore della formazione fino al contratto. Dobbiamo far sentire sempre più la nostra voce nella definizione dell’assistenza e nel rispetto dei bisogni dei pazienti, ma anche nelle decisioni sulle politiche del personale e in tutte le scelte in materia di salute”.

L’auspicio della Mangiacavalli è quello di “costruire altri anni di successi e di affermazioni nella professione, per garantire ai nostri giovani che la loro scelta è premiante e sicura, per dare sempre più sicurezza e certezza alle persone di avere accanto chi sa come affrontare i loro bisogni di salute, di avere accanto i loro infermieri”.

 

Salvatore Petrarolo

 

Foto: web

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