Si tratta di Pronto Soccorso e Medicina. Motivo: la mancanza di medici. Il consigliere regionale dei 5 Stelle non ci sta: “Bisogna intervenire immediatamente”.
Due reparti dell’ospedale Delogu di Ghilarza (Oristano) chiuderanno dal 5 al 25 agosto per mancanza di medici. Appresa la notizia, il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Alessandro Solinas, ha lanciato un appello: “Un altro pezzo di sanità sarda se ne va. Il Pronto soccorso e il reparto di Medicina dell’ospedale Delogu di Ghilarza chiuderanno per almeno venti giorni ad agosto, in piena estate, quando, con la presenza dei turisti, il numero degli utenti potenziali aumenta a dismisura. L’ospedale Delogu è un centro nodale per moltissimi paesi dell’Oristanese, e questa chiusura equivale a far piombare nel caos i centri ospedalieri vicini. Questo ennesimo stop, tra l’altro, era ampiamente previsto, dal momento che le criticità di cui soffrono gli ospedali della zona sono alla ribalta delle cronache da tempo. Il nostro assessore alla Sanità deve intervenire immediatamente, non possiamo permettere che l’attività venga sospesa, neanche temporaneamente”.
Prosegue Solinas: “Anche stavolta la programmazione regionale è risultata piuttosto carente. Sappiamo tutti in quali condizioni sono costretti a operare medici e infermieri negli ospedali dell’Oristanese. Il personale presente è esiguo, lo stress che pesa sui pochi medici al lavoro ha superato i livelli di guardia. Questa è una chiusura annunciata: l’inevitabile epilogo di una situazione che Asl e Regione hanno creato con una trascuratezza prolungata”.
Le chiusure al Delogu seguono quella del reparto di Emodinamica dell’Ospedale San Martino di Oristano. “Assessore Nieddu, in che direzione stiamo andando – domanda Solinas –? Quella corretta è sicuramente un’altra. Quindi, prima di pensare a tante altre cose, la nuova Giunta si preoccupi di riprogrammare la Sanità sarda dalle fondamenta, credo si debba mettere al centro la salute dei sardi”.
Redazione Nurse Times
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