Allontanatasi dalla casa di riposo di Faenza, l’81enne ha preso un treno per Rimini, dove aveva trascorso tante estati felici al mare in gioventù.
Fugge dalla casa di riposo che la ospita, a Faenza (Ravenna), per andare a rivedere il mare di Rimini. E per cerca lo stesso albergo dove è stata per tante estati quando era ragazza. Un vero viaggio della memoria, quello compiuto da una donna di 81 anni che, in barba agli acciacchi della vecchiaia e aiutandosi col bastone per camminare, si è allontanata dalla casa di riposo per raggiungere la stazione ferroviaria e prendere un treno diretto verso la costa romagnola.
Giunta a destinazione, ha cercato l’albergo dei suoi ricordi, ma lo ha trovato chiuso. I titolari della struttura, riconoscendola, si sono comunque avvicinati per salutarla e le hanno consigliato un altro hotel di loro fiducia.
La spiaggia e il mare, però, erano le sue mete più ambite.
E così ha deciso di chiedere aiuto in una chiesa, dove il parroco l’ha accolta, le ha parlato, per poi chiamare i carabinieri.
Ai militari l’anziana signora ha spiegato di non poterne più della vita in Rsa, “soprattutto per la qualità del cibo”. Niente mare, però, per lei, sottoposta a una visita per accertare che non avesse subito maltrattamenti nella struttura dalla quale era fuggita. E dove, suo malgrado, è stata ricondotta.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- Società farmaceutica campana sotto inchiesta per corruzione: soldi, viaggi e benefit per “fidelizzare” i medici
- Sanità Piemonte, il Coordinamento Opi denuncia ritardi e scelte rischiose
- La denuncia di Cisl Fp Verona: “Infermieri e oss costretti a ignorare le prescrizioni mediche”
- Salta il rinnovo del CCNL. Scontro tra i sindacati e tensioni sul tavolo dell’Aran: favorevoli e contrari
- Morte cardiaca improvvisa, innovativo dispositivo impiantato al Policlinico Giaccone di Palermo
Lascia un commento