Un’ennesima notte di follia si è consumata presso il pronto soccorso dell’ospedale Galliera di Genova.
Un paziente 36enne, trasportato dal personale del 118 presso il nosocomio ligure, avrebbe dato in escandescenze a causa del precede te abuso di sostanze stupefacenti ed alcol.
L’episodio di violenza si è verificato nei locali dedicati al Triage e ad avere la peggio è stato proprio un infermiere. Mentre il professionista stava visitando l’uomo, questo avrebbe inizialmente iniziato a minacciare ed insultare l’infermiere ed un medico presente, per poi scaraventarsi fisicamente sul primo.
Il dipendente, a causa dei ripetuti pugni subiti, ha riportato numerose escoriazioni e la frattura di una mano. Le forze dell’ordine già presenti in Pronto Soccorso hanno riportato la calma.
“Il pronto soccorso è al servizio della gente, questo è l’ennesimo episodio grave e il personale è oramai fortemente contrariato. Non è più tollerabile che così frequentemente le persone aggrediscano chi sta svolgendo il proprio lavoro, con serietà e professionalità”, ha dichiarato Paolo Cremonesi, primario del pronto soccorso del Galliera.
“Ritengo che episodi di questa gravità debbano essere puniti con la reclusione – prosegue Cremonesi – chi commette atti di questo genere dovrebbe essere chiamato a risarcire i danni sia al personale che alle strutture”.
L’uomo, dimesso nella notte, è stato denunciato per aggressioni fisiche e verbali.
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