Il presidente della FNOMCeO dott. Filippo Anelli chiede al ministro Speranza la proroga dei mandati degli ordini provinciali alle prese con le operazioni di rinnovo elettorale
Onorevole Ministro Speranza,
la ripresa autunnale dell’epidemia di coronavirus, come sicuramente ricorderà avevamo ampiamente previsto sin dal maggio scorso, sta determinando oggettivamente difficoltà anche riguardo alle procedure elettorali per il rinnovo degli organi direttivi degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri il cui termine previsto per legge è il 31 dicembre 2020 anche a seguito dell’ottemperanza delle prescrizioni previste dal DPCM del 3 Novembre u.s. e della successiva Sua Ordinanza Ministeriale.
Nella serata di ieri, 5 novembre, la Direzione Generale delle Professioni sanitarie e delle Risorse umane del SSN del Ministero della Salute ha utilmente ritenuto di formulare alle Federazioni delle Professioni sanitarie, in considerazione “dell’aggravarsi della situazione epidemiologica da Covid 19 e dei provvedimenti adottati e in corso di adozione che prevedono limitazioni ai movimenti in alcune aree del territorio nazionale”, raccomandazioni agli Ordini che non hanno ancora concluso le procedure elettorali prevedendo la sospensione dei procedimenti elettorali.
Ferma restando detta raccomandazione, appare comunque urgente intervenire con una norma di legge che disponga, nell’ipotesi di sospensione dei procedimenti elettorali, la proroga del termine fissato dalla Legge 3/2018 per il rinnovo degli ordini, confermando la durata degli organi per il quadriennio 2021-2024. In caso contrario gli Ordini che hanno accolto la raccomandazione di codesto Ministero si troveranno nella condizione di non rispettare la previsione di legge, con le inevitabili conseguenze previste dall’attuale normativa.
La stessa norma dovrà necessariamente intervenire sulla modalità di iscrizione agli ordini dei neolaureati abilitati successivamente alla sospensione del procedimento elettorale da parte degli ordini. Infatti, con la prima convocazione elettorale sono stati chiamati al voto tutti gli iscritti all’Ordine alla data di indizione delle elezioni e definito la base per il calcolo del quorum elettorale. Orbene, l’eventuale iscrizione del neolaureato potrebbe determinare il duplice effetto di negare il diritto all’elettorato attivo e passivo di questi medici.
La possibilità riconosciuta agli Ordini di stabilire che le votazioni abbiano luogo in modalità telematica deve esplicarsi nel rispetto delle previsioni vigenti che affidano alla FNOMCeO la competenza di validare le stesse ( Decreto ministeriale del 15 marzo 2018). Sul punto, la FNOMCeO con un articolato procedimento istruttorio ha esaminato le procedure operative proposte da alcuni Ordini giungendo alla conclusione di non poterle validare perché le stesse non offrivano sufficienti garanzie giuridiche ed operative per la tutela dell’esercizio sicuro, libero e democratico del diritto di voto in un ente Pubblico.
La particolare urgenza della situazione mi porta ad auspicare un Suo tempestivo intervento sulle questioni esposte nella presente nota e in tal senso resto a disposizione per ulteriori chiarimenti,
Cordiali saluti
Lascia un commento