Era un loro diritto riconosciuto da fine anno 2021, non è stato semplice far sì che ciò venisse garantito. Parliamo della premialità per i lavoratori che nel primo bimestre 2022, in risposta alla pandemia, hanno permesso alla Fiera di Milano di essere un punto di riferimento per la cittadinanza. Una premialità (dovuta!) ma ancora ben lontana dal portafoglio dei professionisti sanitari.
Il Direttore al Welfare, Giovanni Pavesi, con il protocollo G1.2021.0071779 del 28/12/2021 prevedeva “il rimborso delle spese e la specifica retribuzione di risultato per il personale della dirigenza medica e del comparto, che sarà temporaneamente assegnato nei moduli di terapia intensiva c/o Fiera Milano City, saranno garantite come da pregressi accordi regionali”. Una“retribuzione” ad oggi miraggio.
FIALS Milano Area Metropolitana ha speso molte energie nel sollecitare lo “sblocco” di uno stallo difficile da giustificare. Nell’incontro tenutosi in Regione lo scorso 27 luglio 2022, il Dirigente U.O. Personale, Professioni Sanitarie del SSR e Sistema Universitario Paola Palmieri si era reso disponibile a contattare direttamente le direzioni aziendali, al fine di far versare quanto dovuto ai lavoratori entro il mese di settembre 2022.
Il 14 ottobre ci siamo visti costretti ad un’ulteriore sollecitazione, che ha portato al segnale sperato: il 19 ottobre è stato formalmente chiesto ai direttori amministrativi delle varie ASST/IRCCS interessate di procedere al pagamento degli importi calcolati e assegnati negli accordi nell’anno 2021.
Siamo quindi molto soddisfatti di essere riusciti (in perfetta solitudine!) a porre rimedio ad una situazione imbarazzante per Regione Lombardia ed irrispettosa di tutto il personale che, con grandi professionalità ed umanità, ha risposto ai bisogni del territorio. Ci aspettiamo dunque che le buste paga di novembre 2022 contengano la tanto attesa e meritata premialità.
Mauro Nobile, dirigente territoriale Fials Milano area metropolitana
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